I racconti di S. & S. - Un sensuale primo incontro
Data: 17/04/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Zedtales, Fonte: EroticiRacconti
... prima dell'arrivo del treno. Un silenzio complice fra le due scandí i quindici minuti scarsi del tragitto; tenendosi allo stesso sostegno, una di fronte all'altra, Simonne non poté fare a meno di cedere nuovamente al magnetismo degli occhi azzurri di Sheila, mentre lei si specchiava in quelli verde acqua di Simonne. Solo l'arrivo della loro fermata spezzó quel momento di intimitá. Il quartiere dove Sheila abitava era a ridosso della parte vecchia della cittá e, per questo motivo, era in gran parte un' area pedonale, solo la strada principale che lo tagliava in due ed alcune viuzze secondarie che permettevano alle automobili dei residenti l'accesso a questa interrompevano, come neri fiumi d'asfalto, la distesa del pavé. In meno di 5 minuti di strada a piedi si trovarono davanti al condominio dove Sheila viveva, un palazzone di quattro piani piú mansarde piuttosto vecchio ma ben tenuto, costruito in stile mitteleuropeo: un ingresso principale sul lato della facciata e due ingressi secondari sugli altri due lati conducevano al cortile interno, su cui si affacciavano le rimesse dei condomini, chiuso dal lato opposto da un muro in comune con un edificio identico. "Dovremo fare un po' di scale, in questi vecchi palazzi non c'é l'ascensore" disse Sheila con un sorrisetto, conducendola per mano su per la rampa di scale esterne. L'appartemento di Sheila era la mansarda abitabile piú grande all'ultimo piano, sul lato destro dello stabile. "Benvenuta nel mio piccolo regno" disse, ...
... dopo aver aperto la porta d'ingresso, mentre si sfilava il giubbetto di pelle per appenderlo al gancietto appendiabiti a muro. Mentre Sheila si toglieva il giubbotto, Simonne diede un rapido sguardo al locale: era chiaramente un appartamento molto vecchio ma tenuto in condizioni perfette, con il parquet di legno scuro tanto lucido da sembrare nuovo; l'arredamento era invece moderno ma non cozzava affatto con lo stile della casa. Superata la piccola parete che separava la zona d'ingresso dalla cucina, salotto sala da pranzo e cucina formavano un unico ambiente illuminato da tre abbaini, mentre il corridoio girava a destra, verso il bagno e la camera da letto. Alle pareti diverse stampe di quadri di Patrick Nagel con la sua nota modella mora sempre sorridente, qualche mensola con tanti libri ed, in salotto, un enorme televisore a schermo piatto posizionato davanti ad un divano in pelle nera ed un grande tappeto persiano. "Accomodati pure, ci metto un attimo a preparare il caffé" disse Sheila dandole le spalle ma, prima che potesse fare due passi, la mano di Simonne scattó e la afferró delicatamente per il polso. Sheila si voltó, dapprima leggermente stupita per quel gesto improvviso per poi mutare in un'espressione piú dolce quando vide Simonne tutta rossa in volto come un peperone e con gli occhi bassi, sfuggenti. Simonne aveva agito cedendo ad un impulso del momento che le diceva di non lasciar allontanare quella ragazza magnifica e solo ora si rendeva conto di quel che aveva ...