1. Al sicuro in casa


    Data: 18/04/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: iprimipassi

    ... suppliche, affinché l�uomo che l�aveva legata la portasse a godere. Ma lui non parve farsi intenerire dalle sue precarie condizioni, e continuò per diversi minuti quella tortura.�Ti� ti� prego��, supplicò ancora lei, con gli occhi chiusi, la testa reclinata all�indietro e strofinando il suo corpo sulle lenzuola.�Hai imparato la lezione?�, insistette lui.�S� si� basta� basta��.�Sai� non è bello che mentre tuo marito lavora tutto il giorno tu te ne stia a fare la troia su una chat porno. E neanche ti degni di cancellare la cronologia del pc��.Cristina sospirò per un momento, prima di riprendere a gemere durante una masturbazione ora più lenta e delicata.�Lo� lo so� io��.�Tu sei una puttana affamata di cazzo. E� questa la verità�.Ancora un sospiro. Lungo, profondo.L�uomo guardò l�orologio sul comodino più lontano. �Bene. Un�ora direi che può bastare. Almeno per stavolta. Tu cosa ne dici? Avrai imparato la lezione?�.Cristina non ebbe la forza di replicare, sollevò appena la testa, poi la fece cadere nuovamente sul materasso.Pochi secondi più tardi, l�uomo le liberò uno dei polsi, andando a sedersi, con ancora il membro di fuori, sulla poltrona ai piedi del letto. Guardava la donna che, in maniera convulsa e confusa, tirava e strappava i legacci che la costringevano in quella posizione. Quando si fu liberata, si fiondò letteralmente su quel membro duro e svettante, inginocchiandosi davanti all�uomo, prendendolo tra le mani, imboccandolo e succhiandolo con foga fino a ricoprirlo ...
    ... della sua saliva. L�aggressore non restò inerte per molto. Fece trascorrere solo una manciata di minuti prima di riprendere il controllo della situazione, far chinare Cristina sul letto e prenderla da dietro, con colpi ben assestati, riempiendola rapidamente per tutta la sua lunghezza.Eccitata com�era, le ci vollero solo pochi affondi per iniziare a tremare e abbandonarsi ad uno degli orgasmi più intensi della sua vita, al termine del quale non riuscì a non accasciarsi sul letto senza fiato. Fu allora che l�aggressore, ancora in piena erezione, afferrò la testa della donna piantandole il membro fino in gola, fino a riempirle la bocca del suo sperma caldo e denso, che andò a mischiarsi agli umori di lei, di cui l�asta dell�uomo era ricoperta.Una volta concluso quell�interminabile pomeriggio di fuoco, l�uomo si sedette nuovamente sul bordo del letto, mentre Cristina gli si accoccolò con la testa sulle gambe, continuando a giocare con l�asta ancora parzialmente eretta.�Mi sa che dovrò farti arrabbiare più spesso�, sussurrò divertita.�E da quando ti piace questo genere?�.�Non è qualcosa che mi appartiene infatti. Ma oggi avevo proprio voglia di questo� speravo che notassi la cronologia del browser� non l�ho cancellata apposta��.�Sei stata accontentata, allora�.�Dopo tutti questi anni, riesci ancora a farmi godere talmente tanto� e a leggermi nella mente come nessuno� io ti amo, ti amo più di ogni altra cosa al mondo�.�Ti amo anch�io�, replicò Luigi, carezzando dolcemente i capelli ...