1. Succosa vendetta (2)


    Data: 18/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... Sollevo lo sguardo e intercetto quello di un tipo dalla pelle olivastra che, con un ghigno disegnato sul volto, sembra proprio fiero della sua dotazione. Ho deciso che questo me lo prendo a smorzacandela: lo voglio sentire tutto intero!
    
    "Oh... Ooooohhhhhhh!!!... OOOOOOOOOOHHHHHHHHHH!!!". Il morone rantola e mi scarica il suo seme dentro. Come al solito, gli spacconi sono tutto fumo e niente arrosto!
    
    Per non farlo incazzare, però, mi complimento ancora: "MMMMMM! Sì, dammelo tutto! Svuotati dentro di me, amore!".
    
    "Sì, troia! Ti riempio di sborra, cazzo!", ansima lui e, dopo pochi secondi, se ne esce e si mette di lato. Contento lui!
    
    Allora prendo il toro per le corna e chiedo al tipo olivastro di sdraiarsi sul letto. Capisce poco l'italiano, ma Enrico mi aiuta. Lo scavalco e, dandogli le spalle, mi impalo sul suo obelisco. "E' grosso, cazzo! Com'è grosso!", mi sfugge di bocca. Accompagno la discesa tenendomi le labbra della rosellina dilatate con due dita e, grazie anche al seme (poco) del morone, l'arnese mi scivola in corpo agevolmente. Mi accovaccio comodo e inizio a rimbalzare sul ventre dello stallone. Poi invito altri ragazzi ad avvicinarsi, salendo in piedi sul letto in modo che possa spompinarli.
    
    In lontananza vedo Enrico che mi fa dei segni: con la mano accenna a un "due" e con la testa mi indica il ragazzino pallido. Se non ho capito male vuole che faccia una doppia penetrazione prendendo, così come sto, anche il lungo cazzo dell'imberbe. Non è una ...
    ... cattiva idea.
    
    Annuisco e lui si avvicina al ragazzino e gli parla all'orecchio. Quello, che nel frattempo ha preso coraggio, monta sul letto e mi solleva le gambe. Io mi sdraio sullo stallone che ho sotto e lui mi appoggia la cappella rosa sul buco e spinge.
    
    "MMMMMMMMM!!!", miagolo con la bocca colma di un altro cazzo. "Oh, sì! Due cazzi! MMMMMM!!! Datemeli insieme, dai!", chiedo sospirando, dopo aver sputato la nerchia che stavo succhiando. Lo stallone di turno, però, non è contento della cosa e me lo risbatte in gola, mentre con le dita mi strappa letteralmente via un capezzolo. Dall'altra parte, un altro tipo mi sta schiaffeggiando l'altra areola con la sua mazza, anche questa niente male, e allo stesso tempo allunga una mano sulla mia rosellina doppiamente violata, accarezzandola e sfrregandola. Io con la coda dell'occhio lo guardo e gli sorrido: aggrotto la fronte quando arrivano scariche di piacere, e mugolo come una puttanella per esortarlo a continuare il massaggio.
    
    Il ragazzino sopra di me comincia a tremare. Si blocca e si irrigidisce: vorrebbe trattenere l'orgasmo per scoparmi ancora, ma la sua poca esperienza lo fa esplodere. Mentre sborra piagnucola e diventa paonazzo, ma devo dire che il suo coito è abbastanza proporzionato alla lunghezza del suo affare. Non come il morone di prima che è stato una cocente delusione!
    
    "Scusa...", mi fa prima di uscire e io gli sorrido tranquillizzandolo. Ci sarà tempo per ripetere l'esperienza.
    
    Lui scende dal letto ed ...