1. E così scoprii quanto mi piace il cazzo pt.1


    Data: 18/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: krito1, Fonte: xHamster

    Premessa: sono eterosessuale. Mi sono sposato e ho avuto diverse donne nella mia vita. Anche se questa storia pone seri dubbi sulla mia sessualità.La storia di quando scoprii quanto mi piace il cazzo.Risale al tempo in cui ero studente; era estate e con Roberto stavamo preparandoci per il primo esame universitario: Eravamo soli a casa sua, due sedie, un tavolo, e due libri di biologia. Indosso soltanto gli slip, perché non c’erano condizionatori. Dopo ore di studio, interrogazioni vicendevoli, ripassi vari, Roberto si alzò per andare a prendere due birre nel frigorifero.Quando tornò era nudo, con le due bottiglie in mano e… con il pisello dritto.Avevamo sempre parlato di ragazze e di quanto ci piacessero e, anche se lui la ragazza non l’aveva e io si, non avevo mai dubitato della sua sessualità, così non mi misi in testa strane idee. Sorrisi: “ beh, e che t’ha preso? Pensavi a Laura? ““Si e non lo tenevo più costretto nelle mutande”. Si sedette accanto a me e riprendemmo a studiare. Ogni tanto lo sguardo mi cadeva tra le sue gambe, vicinissime alle mie. Aveva un cazzo lungo, dritto come un tubo, liscio, con una venatura sul dorso, con la cappella quasi completamente coperta dal prepuzio. E forse cominciavo a guardarlo un po’ troppo spesso, perché rispondevo distrattamente alle sue domande sulla biologia. Forse mi piaceva guardarlo?, cominciai a chiedermi tra me e me. Non sapevo darmi una risposta ma so soltanto che quando si alzò indugiai sul suo fisico asciutto, sulle sue ...
    ... natiche lisce e glabre e – ancora una volta – sul suo cazzo eretto e quando si rimise gli slip, sentii di provare una sorta di strana delusione.In programma per la serata avevamo un cinema distensivo, poi saremmo tornati a casa sua, dove avrei dormito per continuare a studiare il giorno dopo.Il film che avevamo scelto era “Il fiore delle mille e una notte”, di Pasolini. Durante la proiezione mi successe una cosa sorprendente. C’erano molte scene di nudo, femminile e maschile ed era la prima volta che sul grande schermo mi trovavo ad assistere a scene di nudo maschile frontale. Mi sorpresi - quando apparivano un uomo e una donna entrambi nudi, a guardare soltanto l'uomo,a fissare lo sguardo sul cazzo e ad ogni scena successiva attendevo con desiderio un nuovo nudo maschile. Più di quello femminile. Verso la fine si vede un uomo che nuota nell’oscurità; quando arriva nei pressi della riva e sta per sollevarsi, mi sorprendo a desiderare che appaia completamente nudo; desiderio esaudito: è nudo e il pisello viene mostrato abbondantemente. Esce dall’acqua e comincia a camminare sulla spiaggia, seguito dalla telecamera, dal mio sguardo compiaciuto e… dalla mia erezione! La scena dura a lungo e concede numerose inquadrature della nudità, frontale e di schiena, poi l’uomo si cala in uno strano antro sotterraneo che si rivela una stanza nella quale giace su di un letto un ragazzo , anch’esso nudo. E la mia eccitazione aumenta, ce l’ho durissimo.Durante il ritorno a casa di Roberto, dove ...
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