17 DIcembre
Data: 18/04/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: midnight589
... sull'uomo, la loro eccitazione cresce. E con la loro, la mia, immaginando di avere tra le mani quella frusta, sentendola quasi fendere l'aria e colpire con decisione la carne dell'uomo innanzi a me. Mentre la dom libera il sub, ordinandogli di cambiare posizione, mi si avvicina una mia vecchia conoscenza. Robert.�Che ci fa qui questa Domme tutta sola?��Si gode lo spettacolo, cosa che tu, mio caro Dom, stai disturbando� gli rispondo io un po' altera.Questo non fa altro che allargargli il sorriso, e quasi ghignando mi sussurra � E non preferiresti crearla tu, una bella scena? Magari con me come co-protagonista?�Alzo lo sguardo su di lui, scettica �E cosa avresti in mente?��Ho individuato due sub interessanti, magari potremmo giocarci un po' insieme�, dice indicandouna ragazza minuta, con un perizoma nero e dei copri-capezzoli coordinati, e un giovane rossiccio, con dei pantaloni in latex neri. Entrambi sui venticinque anni, indossano un collare, e si guardano intorno un po' spaesati, come a chiedere di esser presi e guidati nel piacere.�E sia.��Ah, è sempre un piacere trattare con te, mia cara.� risponde sorridendo. Si avvicina ai due ragazzi, e li invita ad unirsi a noi in un'altra stanza.La stanza in cui entriamo è rossa, cupa, ma l'elemento che salta subito all'occhio è un gigantesco tavolo di contenzione che attira subito le nostre attenzioni.Robert fa cenno al ragazzo di stendersi e sistemarsi lì sopra. Il ragazzo ha dei bei glutei, polpacci ben modellati, ed una ...
... splendida schiena muscolosa. Sotto ordine di Rob si denuda completamente, ma sono io a legare il suo cazzo voluminoso con lacci di cuoio, a bendargli gli occhi, e a legargli le mani sopra la testa, mentre un trattamento simile viene riservato per la ragazza, che viene legata su un cavalletto, a gambe aperte e seni scoperti.Ci basta un'occhiata, ed io e Rob iniziamo a giocare con i due sub. Io inizio a frustare il ragazzo, mentre Rob preferisce sculacciare la ragazza. I loro gemiti ci istigano a continuare, ad assestare colpi più precisi e più forti. Vengo completamente assorbita dal mio sub, e dal piacere che mi sta trasmettendo. Uso il guanto per colpirlo, e sento la sua pelle graffiarsi al contatto. Salgo sul tavolo, e con il tacco gli striscio la schiena, lungo la colonna, affondandolo poi sopra i glutei. Il mio sub mugugna qualcosa di indistinto, ma quando sente le mie unghie conficcate nella sua schiena, si zittisce, emettendo un solo gemito. In ginocchio tra le sue gambe, faccio passare più volte le unghie sulla sua schiena, arrivando poi a stringergli i glutei, a graffiarli e massaggiarli, avvicinandomi al suo ano. Cospargo il dildo con del lubrificante, e senza preavviso glielo infilo tutto dentro, provocandogli un lamento roco, che si trasforma in un ansito quando inizio a muoverlo sollecitando la sua prostata. Mi stendo leggermente sul mio sub, strofinandomi sulle sue spalle larghe e arrossate, strusciando piano i miei seni contro di lui, continuando ovviamente la mia opera ...