1. 17 DIcembre


    Data: 18/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: midnight589

    ... di tortura, mordendogli di tanto in tanto il collo, le spalle, le braccie tese.Improvvisamente sento delle mani su di me, mani piccole e delicate che mi accarezzano in corrispondenza della mia intimità già bagnata.Sento Rob ordinare alla sua sub di continuare, e rendere quelle carezze sempre più profonde, per trasformarle in una penetrazione. Il tocco inesperto di quella ragazzina riesce a farmi sorridere, ma all'improvviso lei cambia ritmo e diventa tutto più piacevole. Simultaneamente uomo e donna, penetrante e penetrata, mi sento quasi sopraffatta, il sangue caldo mi ribolle nelle vene ad ogni affondo.Alzo gli occhi, ed incontro lo sguardo terribilmente eccitato di Rob, che ci gira attorno come un avvoltoio godendosi ogni angolazione. Si ferma alla testa del tavolo, ed allora ordino al mio sub di afferrargli il cazzo e stringere forte, per poi iniziare a muovere le mani lungo tutta la sua eccitazione. Troviamo il nostro ritmo, e ad ogni movimento della mano della ragazza corrisponde un mio affondo nel ragazzo, e quindi un movimento per Rob.Ma anticipando i desideri di Rob, e soprattutto desiderando di sentirlo sopraffatto, ordino al sub di leccargli il cazzo, dalla base alla punta, ripetutamente, senza infilarlo in bocca, per poi sollecitare bene il glande ed il suo orifizio, solleticandolo con la lingua. Dopo pochi movimenti la risposta di Rob è ovvia. Afferra i capelli rossicci del sub, impedendogli di muoversi, e inizia a scopargli la bocca, costringendolo a prenderlo ...
    ... tutto, e ad adattarsi ai suoi movimenti secchi e veloci. Ci scambiamo un'occhiata, di pura intesa, ed entrambi ci stacchiamo dai sub, obbligandoli all'immobilità, riprendendo tutti fiato.Libero il mio sub, massaggiandolo nel frattempo con il mio guanto, e gli impongo di alzarsi.Faccio mettere a carponi la ragazza sul tavolo, imponendogli di prendere tra le labbra l'eccitazione di Rob, mentre il sub si fa largo tra le sue pieghe più intime. Io mi siedo su una poltrona lì vicino, desideriosa di non perdermi un solo istante, soprattutto quando Rob prende un frustino e con quello inizia a colpire la ragazza ogni volta che non riesce a prendergli tutto il cazzo in bocca. Mi tolgo il tanga, allargo le gambe. Non mi importa affatto degli altri spettatori che si affacciano sulla porta, per me ci siamo solo noi quattro. Quando vedo che i due sub sono sull'orlo dell'orgasmo, gli ordino di non muoversi, e soprattutto di non abbandonarsi al piacere. L'imposizione sembra portarli sull'orlo del cedimento, e la ragazza non riesce a limitarsi, e viene gemendo.�Oh, questo significa che devi proprio essere punita� sospira Rob, adocchiando un gatto a nove code e delle corde.Io invece guardo il rosso, e gli faccio segno di avvicinarsi. Gli chiedo di procedere sulle ginocchia, ed è così che arriva davanti a me. Gli conficco i tacchi delle scarpe vicino le clavicole, e lo sento gemere leggermente mentre guarda il mio sesso umido. Sempre usando il tacco gli spingo leggermente indietro la testa, e ...