1. Il primo incontro


    Data: 20/04/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: IoSonoIlPadrone

    ... padrone abbassò la lampo ed estrasse il suo membro, era duro grosso, la schiava lo guardava ansimando e con gli occhi gonfi di lacrime. �Apri la bocca� disse mentre con movimento rapido lo scappellava, �adesso tira fuori la lingua� lei lo fece e lui appoggiò la cappella sulla umida lingua di lei, �lo senti, questo è il sapore del cazzo del tuo padrone, non muovere la lingua, lo lecchi quando ti ordino di leccarlo, non quando vuoi tu�, la ragazza fece un movimento involontario ed il padrone infuriato le strinse con forza un capezzolo, �ho detto di non muovere la lingua, obbedisci, resta ferma!� il dolore al capezzolo si fece sempre più intenso mano a mano che lui lo strizzava ma lei rimase ferma ed immobile fino a quando lui non mollò la presa; �brava così, sentilo bene caldo sulla lingua. Lo sai troietta, mi hai fatto davvero eccitare, ho il cazzo durissimo e pronto quasi a venire senza averlo neanche toccato, ricomincia a masturbarti come prima avanti, ma questa volta non devi guardare te stessa, ma devi fissarmi negli occhi. Lei ricominciò a masturbarsi ed il padrone cominciò anche lui a masturbarsi, �Vedi, potrei scoparti, potrei scoparmi la tua gola come più mi aggrada o farmi menare il cazzo da te, ma per questo c'è tempo, ti farò conoscere ogni centimetro del mio membro, ti bagnerai al solo pensiero di potermi farmi godere con la bocca, ma per questo c'è tempo�. Quando il padrone fu sul punto di venire disse �Avanti , metti la mano a forma di cucchiaio ed ...
    ... avvicinala � ,un istante dopo stava rivestendo la mano della schiava con il suo sperma �Brava, così� spremette nella mano della giovane ragazza ogni goccia e dopo aver usato i suoi capelli per pulirsi le disse�leccati la mano� lei lo fece con un po' di riluttanza, aveva già assaggiato lo sperma ma lo trovava schifoso, �devi assaporarlo tutto, questo è il seme del tuo padrone, ed è la massima ricompensa, il premio per che ti spetta solo se ti sarai comportata nel modo giusto� La ragazza si ripulì la mano con la lingua mentre il padrone prendeva altre due corde dal sacchetto, ed il terrore la pervase di nuovo. Con gesti decisi l'uomo legò anche le mani della schiava alla poltrona, ed una volta assicuratosi che ella non poteva muoversi disse� Vado a farmi una doccia...non ti muovere e mi raccomando non fare rumore o mi arrabbio� e ridacchiando si chiuse la porta del bagno alle spalle. Lei era sola, legata ad una sedia, completamente nuda, con la mano, la bocca ed i capelli sporchi di sperma dell'uomo che fino a qualche istante fa l'aveva umiliata e violentata. Ricominciò a piangere sommessamente, lei lo aveva voluto ed adesso che era successo se ne pentiva, ma allo stesso tempo l'idea che avrebbe potuto succedere ancora le faceva correre i brividi lungo la schiena, la eccitava. Passò mezz'ora, aveva i crampi per la posizione, non ne poteva più di stare legata, inoltre la corda le stava irritando la pelle delle caviglie, ma ormai non aveva più lacrime per piangere. Il padrone uscì ...