prime esperienze - Racconti Erotici

prime esperienze

Come tutti i ragazzi di quella età ero sempre alla ricerca di come perdere la verginità, in rivalità con tutti i miei amici.Benchè ancora alle prime armi con le ragazze non ero timido grazie al mio carattere spavado che sopperiva alla totale inesperienza, questa sicurezza era sicuramente data dal mio fisico slanciato, dal�aspetto e soprattutto dalla dotazione che la natura mi ha fornito, in posizione eretta raggiunge quasi i 26 cm con una circonferenza di poco meno di diciotto, si sono quello che si definirebbe un super dotato .La caratteristica che ritenevo più interessante per attrarre le ragazze in realtà si dimostrò un deterrente.Effettivamente avevo un pene fuori della norma e paragonarlo con quello dei miei compagni faceva crescere in me ancora di più l�autostima, sotto la doccia dopo una partita di calcetto o in palestra benché non fosse eretto era guardato da tutti con invidia.Ma come accennato poi all�atto pratico non aveva portato i suoi frutti come speravo, primo perché le ragazze non potevano sapere le sue dimensioni se non quando ormai erano ormai sedotte.I primi approcci con le ragazze erano stati perfetti baci carezze palpeggiamenti, non avevo rivali tutte le ragazze mi volevano uscire con me, e quindi ero nella possibilità di scegliere.Ma ben presto le cose cambiarono, dopo i preliminari si va al sodo�l�occasione si presentò un venerdì sera quando per una fortunosa circostanza avevo la casa libera, occasione irripetibile così convinsi Federica, attuale ...

... ragazza, a venire a casa per cena per poi scatenarci.Federica era una ragazza con un fisico mozzafiato aveva una terza di seno e un sedere a mandolino strepitoso, sicuramente alle prime armi per quanto riguarda il sesso, ma molto desiderosa di fare esperienza.Mangiammo velocemente per non perdere tempo per quello che volevamo fare dopo. Lasciato il tavolo in disordine ci sistemammo sul divano e per le prime coccole per scaldarci non poco con qualche bacio poi con le mani le palpavo seno e sedere fino a quando lei si tolse l maglietta mettendo in bella mostra il suo seno fasciato da un reggiseno di pizzo nero che lasciava intravedere i capezzoli turgidi che sembrava volessero bucare la leggera stoffa, con un abile mossa, di cui fui molto stupito riuscii a slacciarlo con una sola mano e mi ritrovai davanti due splendide tette sode e con due capezzoli super e d�istinto mi gettai a succhiarli ottenendo un gemito di godimento, segno che stavo procedendo molto bene, poi fu il mio turno di togliermi la maglietta e mettere in mostra i pettorali e gli addominali scolpiti frutto delle tante ore passate in palestra, anche questa visione aumentò l�eccitamento di Federica. Era giunto il momento che aspettavo da tempo dopo aver guardato negli occhi Federica come se ci fossimo scambiati un messaggio telepatico ci alzammo contemporaneamente senza smettere di baciarci e tastarci vicendevolmente, eravamo come due polipi avvinghiati l�un l�altro. Percorremmo velocemente il corridoio per entrare in ...