1. prime esperienze


    Data: 08/09/2017, Categorie: Etero Autore: superfeder, Fonte: RaccontiMilu

    ... la mia auto stima si riprese immediatamente e con lei prese vigore anche il mio gioiellino tra le gambe.Marisa non perdeva tempo e subito mi aveva tolto i pantaloni trovandosi davanti 26 cm di cazzo davanti il viso, anche lei cambiò espressione non era panico ma sicuramente non era più spavalda e sicura di se e mi disse �no, no sicuramente non è piccolo è un gigantesco, questo ti spacca tutto non puoi mettermelo dentro la mia fichetta�.�è troppo grosso saranno 30 cm è troppo, troppo grosso� volevo rispondergli che erano solo 26, ma ritenni che non avrei cambiato nulla.Marisa si era seduta in un angolo del letto, guardandomi alternativamente in viso e sul pene, come se volesse controllare che non mi avvicinassi. Dopo un poco interruppe il suo silenzio e mi confesso �spesso ho spiato i miei genitori mentre facevano sesso, le prime volte li sentivo gemere e curiosa guardavo, poi morbosamente non potevo farne a meno. Una sera mamma era sola a casa visto che mio padre aveva un turno notturno, quindi niente sesso spiato; nel cuore della notte sentii un gemito forte di mia madre, pensando che si sentisse male andai a vedere come stava� e sorpresa stava molto bene un uomo la stava scopando in modo selvaggio lei quasi urlava tanto godeva mentre si impalava su quell�uomo, poi cambiarono posizione e vidi il pene una cosa enorme, almeno fino a poco fa ritenevo non ci fossero di così grandi, durarono ancora a lungo poi lui emise dei gemiti rauchi e si fermò estrasse la sua spada avvolta ...
    ... da un preservativo pieno di sperma, mia madre gli confessò che era uno stallone con un cazzo enorme e che l�aveva spaccata.� Poi dopo una pausa �il tuo è non solo più lungo ma anche molto più largo di quel uomo, quindi ho paura a fare sesso con te, quindi se non ti dispiace vorrei rivestirmi e non andare avanti�Altro colpo ero demoralizzato questa volta la scusa dell�inesperienza non reggeva, ero un mostro un fenomeno da baraccone.Comunque non mi diedi per vinto tre mesi dopo avevo un appuntamento a casa Alessia. Non sapevo come sarebbe andata a finire, per evitare brutte sorprese mentre eravamo ancora vestiti e ci scambiavamo ei semplici baci le sussurrai in un orecchio �ti devo dire una cosa prima di andare in camera, il mio pene è molto grosso�� lei un poco stupita �uhao �strana confessione tante volte mi è capitato che mi dicessero che erano poco dotato mai che mi avvertissero di essere superdotati�� io seriamente ribadii �è veramente molto grosso� e lei �ora sono curiosa di vederlo questo pene veramente molto grosso� e iniziò a aprire i pantaloni io sentendomi sotto esame non ero eccitato e quindi il pene non era in tiro.Lei sfilò i pantaloni e guardando le mie mutande mi disse �effettivamente è un bel pezzo di carne, grosso si ma posso assicurarti che non è veramente molto gros�.� Non riuscì a continuare infatti mentre parlava stava sfilandomi le mutande. �o mio dio ma è così grande da flaccido� devo contraddirmi è veramente gigantesco�� altro rifiuto ma poi disse �ora ...