L ' iniziazione cap. 1 sverginata
Data: 20/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: sofar
... mai scopare perché minorenne, ma la situazione era pericolosa e quindi decisero di lasciarsi, (un po’ ammetto che mi dispiace, mi sarebbe piaciuto, che il tipo non si limitasse a farsi fare delle seghe, ma che la aprisse per bene).
La seconda storia in ordine cronologico, fù senza importanza solo qualche fugace bacio, anche se mi ha raccontato (non so se per compiacermi, visto che spesso la prendo in giro dicendole che è inesperta) che vi fù anche un rappresentante, questo si recava spesso nel negozio per proporre gli articoli di vendita, ed essendo lei praticamente quella che effettuava gli ordini ne nacque una simpatia, e quindi si trovarono qualche volta nel retrobottega dove lei occasionalmente gli fece qualche sega e lui la faceva venire sditalinandola.
Comunque tutto sommato non ha avuto grandi esperienze, e di questo me ne dispiaccio..
Io ero un po’ più navigato venivo dal continente dopo dieci anni di assenza dal paesello ritornavo per una crisi esistenziale, e comunque con qualche esperienza sessuale alle spalle a 30 anni ero comunque già maturo.
Ricordo sempre ogni istante del momento in cui l’ho sverginata.
Gli incontri i primi tempi avvenivano per qualche ora solo una volta la settimana, per il resto dei giorni ci sentivamo le sera telefonicamente, ricordo come tutto questo facesse aumentare in noi un desiderio ed una passione incredibile, telefonicamente facevamo l’amore, ricordo che spesso ero aletto e le nostre telefonate erano di puro sesso, ...
... non so quanto sperma ho buttato nelle lenzuola, ed anche la mia Cloe la sentivo mentre godeva mentre si masturbava pensandomi vicino a lei, tutto questo montava dentro di noi una passione indicibile, infatti quando ci incontravamo i nostri baci erano lunghissimi, le infilavo la mia lingua fino in profondità nella gola, anche lei rispondeva sempre più eccitata, le dicevo come succhiarmi la lingua dicendole di andare avanti ed indietro con la testa, facendole simulare ciò che a breve avrebbe fatto sul mio cazzo (pensavo fosse inesperta), così pian piano cominciò a lasciarsi andare, e se le prime volte timidissima la sua mano si accostava solo per sbaglio ai miei pantaloni, ben presto cominciò ad accendersi dentro di lei la voglia di toccare e di sentire il mio membro, e fù così che dopo solo qualche sega, imparò presto farmi dei pompini incredibili (anche se penso che aveva già esperienza in questo), le facevo bere tutta la sborra che le buttavo in bocca, per ripagarla le facevo dei ditalini lunghissimi, le prime volte molto lentamente con il dito indice le dilatavo quel buchino tenuto sempre stretto dalle sue cosce, con il passare delle settimane cominciò a rilassare la presa, il desiderio la faceva impazzire, e riuscivo a scendere con la testa fra le gambe e leccarle il clitoride facendola venire sempre più copiosamente, ogni volta che ci vedevamo le chiedevo di lasciarsi andare sempre di più, così nel giro di pochi incontri eravamo già arrivati al punto che riuscivo ad far ...