L ' iniziazione cap. 1 sverginata - Racconti Erotici

L ' iniziazione cap. 1 sverginata

... sensazione, il dolore cominciava a sparire lasciando il posto ad un nuovo piacere più intenso e molto più profondo di quello provato fino ad allora dalle masturbazioni ricevute dalle dita e dalla lingua, la sentivo che si lasciava aprire, allargava le sue cosce, e pian piano cominciava ad alzare le gambe avvinghiandosi al mio corpo, mi stava offrendo tutto di lei anche la parte più profonda, volle che essere raggiunta dappertutto alzando il bacino in modo che potessi affondare il più possibile il mio cazzo dentro, comincia ad alternare i colpi delicati a momenti in cui la chiavavo con movimenti decisi, volevo sfondarla per bene, la fottevo con la foga dei miei 30 anni, alternando questo a momenti di dolcezza infinita, sentivo l’odore della sua figa mista a quello del sangue, e così penso di averla posseduta per 20 minuti buoni prima di sborrarle sui seni.

La sua prima esperienza penso che per lei sia stata un misto di dolore unito al piacere, ricordo che l’ho sentita venire un paio di volte, ma d’altra parte ero giovane ed irruento, pertanto l’eccitazione di aprirle la figa prese il sopravvento, ma lei mi ha sempre amato tantissimo, e ha sempre minimizzato quando le facevo male. Indelebile nei ricordi resta la telefonata della sera che la sverginai, dove preoccupatissima mi disse che continuava ad uscire del sangue dalla sua fighetta, la dovetti tranquillizzare ai tempi studiavo come infermiere, e quindi si è sempre fidata delle mie rassicurazioni, infatti, la mattina dopo era tutto a posto, e così la settimana dopo quando ci siamo reincontrati, abbiamo ricominciato da dove avevamo interrotto.

CONTINUA

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