Odette: oui je suis putaine, 3a parte - ( il vescovo esorcista)
Data: 20/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: sexitraumer
... mano sinistra mentre ti pongo la destra sul capo ! Quello è il segno che Satanasso pose un piede, quello caprino e deforme, nella tua anima ! E tu mi permetterai di emendare il tuo giovane corpo dai tuoi peccati…”
“…”
“Crah !”
Un nero corvo aveva lasciato l’albero del giardino della villa ed era entrato dalla finestra, mentre il vescovo Ergarius le poneva gentilmente il palmo della mano destra sulla fronte dicendole:
“I segni son sempre chiari Addolorata ! Non accadono a caso ! Se eri veramente una ragazza innocente sarebbe giunta una colomba, una colomba bianca!”
“Crah !”
Il nero volatile ricordò ancora una volta la sua presenza…
“Sei pronta Addolorata ?! Il peccato è ancora in te. Dobbiamo scacciarlo, non trovi anche tu ?”
“…allora…scacciatemelo mio signore !...vi prego ! Che pura son io !”
Il vescovo Ergarius assunse un tono umile e drammatico, ostentando uno stato di trance chiudendo gli occhi ad arte, e facendo tremare il proprio capo.
“Sì, aneli ad esser pura ! Ti capisco, e nel compiangerti ti apprezzo, ohhhhhhhhh ! Mi ha mandato un segno ! Un doloroso lampo nero, di pura tenebra, ha scosso la mia mente…è lui ! Lo sento !...Noooooohhhhh ! Lui è qui ! Resta ferma ! Se ti muovi si nasconderà di nuovo ! La tua anima vorrebbe scacciarlo, ma da sola non ce la farà ! Maledetto, vieni fuori ! Temi la vera luce cattivissimo signore delle tenebre !”
Il vescovo Ergarius usò tutta la sua consumata arte drammatica. Addolorata c’era già ...
... cascata…infatti interloquiva soffocata, col cuore in gola.
“Houuuuuuufff ! Ahnnnnfffff ! Ho paura enim…menza, che devo fare ?!”
“Resta ferma ! Egli ci sente, ma non ti toccherà, ché ci son qua io ! Non affronta la gente a viso aperto, e li spinge alla lite…aspetta Addolorata, aspetta e resta tranquilla !”
“Sì, enimenza !”
“Xabaras ! I sei, sì ! Ecco vedo…eccoli: i tre sei, si stellan davanti a me ! Seicentosessantasei ! Hoahhhhh, Thanatos ! Hadès ! Hoooooohhhh ! Sì, sei tu ! Ohhhhh, Belzebù ! Nero uomo dal caprino piede ! Sei qui, ti sento ! Non nasconderti ancora, sei scoperto ! Sei qui con noi ! Vieni fuori !”
“Chi, chi,…chi sono questi ?!”
“I suoi tanti nomi !...ma ora non aver timore alcuno !...devo liberare il tuo giovane corpo, o mai lo sarai…sai amica mia, ora non te ne accorgi, ma io Satanasso lo sento quando è nel corpo di chi ho davanti. A quella persona gli occhi gli brillano da gran distanza ! Ed oggi brillar li vidi alle preghiere del mattino…ma tanto on prevarrai Satana, nerissimo signore dell’ultima luce ! ”
Dei rumori casuali provenienti dai muri, dovuti alle attività umane dabbasso e sul tetto della villa contribuirono alla suggestione di Addolorata…
Addolorata prese a toccarsi dappertutto, e chiese spaventata:
“Dov’è ?! Dov’è ?! Non lo sento…però ! Voi…voi…ihnnnn…di…dit…dite che c’è enimenza ?!”
Il vescovo Ergarius aumentò la propria emotività senza urlare, non di meno restò molto sul drammatico, abilmente usando la persuasione delle sue ...