Che regalo vuoi ? - Racconti Erotici

Che regalo vuoi ?

Patty si sta preparando. Mi aveva chiesto che regalo vuoi per il tuo compleanno? La mia risposta era stata una serata speciale, voglio vederti piena di desiderio in una serata con molti uomini, come non abbiamo mai osato...Ora avevo qualche dubbio… quando si presenta a me è uno schianto… nessun uomo su questa terra potrebbe resistergli…vestitino nero filo passera, autoreggenti, trucco adeguato con labbra rosso fuoco, tacco 12…La abbraccio , cerco di baciarla, la tocco sotto la gonna… Niente intimo li sotto…ed è bagnata….ma mi respinge…

Stasera devi fare quello che dico io, come d’altra parte mi avevi chiesto… ho organizzato per bene , tu fai da autista, guardone e poi di nuovo da autista…

Partiamo… seguo le sue indicazioni… arriviamo davanti ad un locale che non conosco…scendiamo…entriamo….

Voleva un regalo il maialino…voleva che tirassi fuori tutta la mia troiaggine… parole sue.. ed io ho deciso di tirarla fuori tutta ed anche un poco di più… sarà una serata impegnativa per tutti i partecipanti…ma ne varrà la pena… ne sono sicura. Nella borsetta ho un regalino per lui. Quando entriamo nel locale è tutto buio…poi di colpo si accendono le luci e tutti cantano ‘ tanti auguri a te…’. I tutti sono quindici amici bull, … tutti molto poco vestiti.

Sorridiamo , salutiamo, scambi di baci ed abbracci… qualche presentazione per i nuovi…poi tocca a me…

Sono ancora confuso dagli auguri e dai saluti, dall’essere in mezzo ad un gruppo di amici che non aspettava così ...

... numeroso…ed ecco che arriva una torta di compleanno con tanto di candeline… le spengo, poi Patty dice: prima di cominciare la serata mi permetterete di consegnare il mio regalino a Roberto…mi consegna un pacchettino, apro con gli occhi di tutti addosso e rimango di stucco…una gabbietta per l’uccello…e mentre cerco di capire, lei ha gia provveduto a riprenderla e dice … adesso la indossi amore mio…

Una gabbietta è proprio quello che ci vuole… così la smette di chiedermi sempre di piu… dovrà reagire…intanto gliela faccio indossare, abbasso la zip, glielo tiro fuori… è barzotto, la situazione lo ha eccitato un po’ ma con l’aiuto di un po di ghiaccio, lo faccio tornare a dimensioni minime, lo ingabbio e chiudo il lucchetto…poi mi metto al collo la chiave appesa ad una catenina….ti libererò solo quando tutti e dico proprio tutti i presenti maschi, avranno goduto di me almeno due volte…

Un boato di applausi da parte di tutti, mentre io sono li in mezzo, col cazzetto ridotto ai minimi termini e chiuso in questa gabbia di metallo…, con i pantaloni e le mutande abbassate. Rosso di vergogna, mentre lei sembra piu bella e porca che mai…ma non basta… mi prendono le mani, me le tirano dietro e mi ammanettano…dicendomi… stasera puoi solo guardare, mentre ci facciamo la tua adorata mogliettina….

Il gioco parte, lui ridotto all’impotenza, lei con uno sguardo di lussuria incredibile…parte la musica, lei si sfila il vestitino e rimane li in guepiere, con la figa luccicante di umori, e con uno ...