1. L'Organizzazione (Capitolo 9)


    Data: 23/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Ipsedixit

    ... sulla scrivania, per poi porgerlo alle colleghe che si stavano occupando di Gunther. Meno di un minuto e l’uomo si ritrovò con il pene e lo scroto imprigionati da due cinturini di pelle uniti fra loro. Il primo gli stringeva la base del pene, l’altro era stretto attorno allo scroto quanto bastava perché i suoi testicoli fossero uniti e premuti tra loro. A causa di quello strumento, fu come se Gunther fosse stato affetto da priapismo. - “Scopami, stallone!- Afferrato con una mano il bordo superiore dello schienale, il paramilitare diresse il suo cazzo in direzione di quella figa fradicia. Appoggiato il glande contro le grandi labbra, il suo cazzo scivolò dentro la vagina della donna, come se fosse stato risucchiato. A gambe aperte sui braccioli, Frau Helga gli sollevò la T-shirt e presi fra le sue dita i capezzoli dell’uomo, vi affondò le unghie. Lo tirava a sé e l’allontanava, oppure lo tratteneva, facendogli dolorosamente capire il ritmo che doveva seguire, pause incluse. A contorno, due delle ancelle le leccavano e succhiavano il seno, mentre la terza, quella che sino ad alcuni minuti prima aveva leccato instancabilmente la figa della donna, si era posizionata dietro Gunther. Tenendo separate le natiche con le mani, s’insinuava col viso tra i ...
    ... glutei del paramilitare e gli leccava l’ano. L’uomo godeva di quel rimming e preso dalla scopata non si era reso conto che la ragazza avesse poco prima indossato uno strap on munito di un lungo e grosso fallo di plastica. Quando Frau Helga iniziò a limonare con l’uomo, costringendolo a piegarsi in avanti col busto, l’ancella con lo strap on smise di leccargli l’ano e si alzò in piedi. Rapidissima, appoggiò la punta del fallo di plastica contro l’ano del paramilitare e gli si aggrappò con le mani ai fianchi, poi lo sodomizzò senza dargli neppure il tempo di capire cosa stesse succedendo. Frau Helga arrivò all'orgasmo mentre l’ancella faceva il culo a Gunther. Venne in modo così intenso da squirtare. Lo “stalllone” non le serviva più. L’ancella estrasse il fallo di plastica dall’ano dell’uomo, che con il cazzo ancora eretto venne quasi trascinato al centro della stanza dalle altre due. Mentre la ragazza tornò ad inginocchiarsi fra le gambe della donna, ripulendola con la lingua dal liquido che era fuoruscito dalla vagina, le sue colleghe liberarono il cazzo e lo scroto di Gunther dai cinturini. Gli tirarono su i pantaloni e lo accompagnarono alla porta, richiudendola subito dietro di lui. (continua) Per commenti e suggerimenti all'autore: eldoradom@elude.in 
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