1. LA STAZIONE DI RIFORNIMENTO


    Data: 25/04/2018, Categorie: Etero Autore: bono

    ... guardarono attorno e dissero:“cavolo ma è stupendo, non lo sapevamo per niente!!!”“ bene ragazzi, io mi metto qua, voi fate il tutto tranquillamente, come se io non ci fossi”.Presi di coraggio e di fiducia nei miei confronti, iniziarono a limonare, ogni tanto dirigevano lo sguardo verso di me, ma io me ne stavo seduto nella panchina ad osservarli, col cazzo ancora pulsante dall’eccitazione di prima; dopo un po’ i due ragazzi si sbottonarono i pantaloni e tirarono fuori i loro cazzi, già duri. Niente di particolare, quello che avevo visto prima l’aveva circa 15 cm, l’altro con qualche cm in più saranno stati circa 17 e sottile, insomma nella norma, ma nella mia mente me la ridevo un po’, mentre loro esibivano con spavalderia i loro attrezzi, quasi a dirmi, guarda che cazzi. Le ragazze si sedettero ed iniziarono a leccare le palle e a succhiare, dopo qualche minuto, quello col cazzo un po’ più lungo disse alla ragazza, di fare piano perché stava per venire, l’altro era un più tranquillo. La ragazza con cui avevo parlato prima, ad un certo punto stacca la bocca dal cazzo, mi guarda e dice:“beh che fai non ti seghi? Tiralo fuori e godi anche tu”L’altro ragazzo tira fuori il cazzo dalla bocca della ragazza, si avvicina a me e dice:“ti vergogni? Scommetto che c’è l’hai piccolo e che non hai mai visto due bei cazzi così belli e grandi”Nel frattempo le ragazze si erano spogliate per essere scopate, ma dopo quella frase detta dal ragazzo, si avvicinarono tutte e quattro a me, che me ...
    ... ne stava in silenzio, avevo di fronte a me due gazzettini in tiro e due belle fighe col pelo ben curato, se ne stavano lì ad osservarmi e al tempo stesso mi incitavano a spogliarmi. Li guardai e ridendo maliziosamente dissi:“ok ragazzi, avete vinto, ma se è questo che volete, vi accontento subito”Mi alzai, sbottonai i jeans e li abbassai insieme ai boxer, immediatamente i miei 22 cm x 16, svettarono trionfanti davanti ai loro occhi, si guardarono tra di loro in maniera stupefatta, i ragazzi misero a tacere la loro spavalderia, si guardarono i loro cazzi ed erano quasi vergognati. Io non mi mossi, volevo rispettare le loro regole, il ragazzo col cazzo più piccolo si avvicinò guardò i loro amici e senza dire nulla stese la mano lo carezzò e poi lo strinse, quasi a costatarne la realtà.“è meraviglioso, ragazzi è vero ed è stupendo, non avevo mai visto un cazzo così grande”Improvvisamente mi ritrovai con le mani di tutti e quattro, sul mio corpo, mi spogliarono, e mi toccavano ovunque, dai pettorali, al cazzo e ai coglioni; anche i due ragazzi erano intenti al mio corpo e soprattutto al mio cazzo, il che mi fece capire che non era semplice curiosità, ma che dovessero essere bisex, li lasciai fare e come avevo pensato prima, le regole del gioco erano cambiate. Le ragazze mi si appiccicarono e si lasciavano toccare la figa e il culo senza fare nessuna obbiezione, i ragazzi iniziarono a succhiarmelo, si strusciavano il culo sul mio cazzo e ansimavano, fino a che ne presero possesso ...
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