1. Scambio culturale [ pt. 3 ]


    Data: 28/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: alchest

    "Ecco a voi: 4 biglietti per Eindhoven e questo è il vostro resto. Buon viaggio e arrivederci"
    
    Comprati, i 4 biglietti per me, mamma, papà e Frederick. In estate andremo a trovare Lorenzo dalla sua famiglia e Frederick si ricongiungerà coi suoi genitori. Ormai si sono scambiati i posti da 2 mesi, da Aprile, lui e mio fratello Lorenzo. Siccome ora sono abbastanza grande da impormi e il mio fratellone mi manca tanto, ho convinto i miei genitori ad andarlo a trovare ad Amsterdam. E’ Giugno ora, io e Frederick abbiamo stabilito un legame forte dettato sia dalla convivenza che dalla particolare intesa. Nella vita quotidiana siamo complici, viaggiamo all’unisono in casa e fuori, quando lo porto a visitare la mia città, i parchi, i musei.. Si è innamorato dell’ Egizio, come me, di piazza Vittorio e del colle della Maddalena dove, una sera, mi ci ha portato affittando un’ auto per stare tutta la notte sdraiati su di un prato a guardare le stelle. Dal punto di vista sessuale, siamo due furie: mi sveglia al mattino col calzino in faccia, sesso orale nei vicoli la sera quando usciamo a bere, la passione ci travolge ogni volta che facciamo sesso anale.. Ah quella notte al colle della Maddalena? Beh.. non abbiamo guardato le stelle ininterrottamente.. In piedi, vicino al dirupo della piazzola del colle, mi fece godere la vista di Torino dall’alto e del suo cazzo che mi penetrava.
    
    La storia procedeva alla grande, io mi preoccupavo ben poco delle etichette quindi non pensavo a cose ...
    ... del tipo ‘siamo fidanzati’. Stavamo bene, punto.
    
    “Buongiorno peste” mi svegliò col calzino in faccia. “Buon.. buongiorno.. rompi balle” gli risposi col solito tono da bell addormentato che sbava sul cuscino. “Hey, ascolta.. avrei bisogno di parlarti di una cosa” mi disse, abbassando il tono della voce. Io aprii un occhio, con l’altro schiacciato nel cuscino. Un po’ preoccupato ero, conoscendo quella frase e il suo significato. “…di?” mi si sedette vicino, sul letto, aspettando di vedere qualche mia reazione ma non pensavo a molte cose. Rimasi sdraiato, sollevando un po’ di più la testa semplicemente, mi girai a pancia in su. “Devo dirti una cosa riguardo me.. e un’altra persona – mi disse con un tono che fin’ora non aveva usato, di intimità ed imbarazzo. – saprai senz’altro, anche solo immaginando, che io ho avuto altri partner oltre te..” si fermò un secondo, aspettando un mio segno d’approvazione “Sì, beh ovvio.. come ne ho avuti io” replicai emulando la sua faccia che aspettava una conferma “Sì, anche se tu sei piccolino..” “Non sono piccolino, scemo - lo interruppi subito – dai arriva al dunque, mi fai venire ansia per nulla” “Va bene, sarò diretto. Quando la tua famiglia è salita a conoscere la mia, io e tuo fratello abbiamo avuto un rapporto” disse di getto, ma comunque con una calma e una sicurezza che mi mantennero calmo. Mi guardò ancora con quello sguardo, quello che aspetta una risposta. Ma sta volta non aspettò risposta, anzi.. fece una domanda diretta “La cosa ...
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