1. Scambio culturale [ pt. 3 ]


    Data: 28/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: alchest

    ... Lore, voglio essere chiaro con te da subito.." sentii dire da Frederick a voce bassa mentre, girandomi, vidi che Lore gli teneva una mano sulla coscia. "Cazzo allora è vero" mi lasciai scappar. Lore mi guardò in modo ambiguo, cercando di capirci qualcosa. Guardò me, poi Frederick... "Gliel'hai detto?" "Mh, sì.. ma c'è un motivo" gli rispose "Ma sei scemo? Non sa nulla di me, è un ragazzino.. Hai rovinato tutto! Ale ti prego scusami, non te l'ho detto perché sei giovane e avevo paura non capissi" "Scemo, sono gay anch'io" lo interruppi. Credo che sconvolgerlo in quel modo non era mai successo: era sempre lui a farmi scherzi, lasciarmi spiazzato.. Quella volta lo spiazzai, forse dimostrandogli che non ero più tanto piccino e ingenuo. "Intanto non sono gay.. sono curioso, non so.. capita di segarsi tra amici, sì.. Nulla di più. Comunque son contento che tu ne parli così apertamente, soprattutto con me" Ci mettemmo a ridere, abbracciandoci.. Tutto tornò come prima. Loro si misero a giocare alla play, io al cellulare sdraiato a pancia in giù dando loro le spalle. Avevo le cuffie alle orecchie, la musica alta.. stavo quasi per addormentarmi, quando si alzarono e muovendo il letto mi fecero riprendere dal dormiveglia.
    
    Un cenno della mano mi chiamò, mi girai e c'era Frederick col cazzo in mano. Ne rimasi confuso, come sempre sono appena sveglio.. Ma in realtà non capivo davvero cosa stesse succedendo.
    
    "...Vorrebbe dire?" gli chiesi, guardando entrambi. "Io e Lore abbiamo ...
    ... voglia.. vieni?" "Unisciti, fratellino.. ti va di fare con me quello che fai con Frederick?" mi scappò un mezzo sorriso, per quanto quella situazione fosse ambigua era super eccitante ed intrigante. "Sì, cazzo" gli risposi.
    
    Lore si affrettò a tirare giù il pantaloncino elasticizzato facendo uscire il cazzo duro. Ripresero a giocare, io mi misi in mezzo a loro, seduto, e cominciai a segarli entrambi. Me li gustavo con gli occhi, duri e pulsanti tra le mie mani.. giocavo coi ritmi della sega, bagnando le cappelle appena gocciolavano.. Poi mi sdraiai, a pancia in giù, prendendo in bocca il cazzo di Frederick e continuando a segare mio fratello che, girandosi, sbirciava la situazione. Presi a succhiare fino al fondo, come piaceva a lui, tenendo la cappella fissa in gola e la lingua a stimolare le palle. Quando vidi Lorenzo sbirciare mi staccai, facendogli intendere che volevo lavorare anche su di lui. "Mh no aspetta, niente pompini a me.. te l'ho detto, solo qualche sega tra amici.." "Dai stai zitto non ci crede nessuno che non hai voglia.." gli risposi interrompendolo, e mi fiondai sulla sua cappella. Gli avvolsi le labbra carnose attorno al prepuzio, baciandolo come un lecca lecca.. poi giù, ingoiai l'intera asta giocando come facevo con Frederick. "E va beh.. se fai così duro ben poco.. sono sensibile fratellino" mi disse cominciando a dimenarsi. Frederick si alzò, avvicinandosi al mio orecchio per sussurrarmi "Lavora pure su di lui" e mi spinse la testa ancora più a fondo ...