1. L'addestratrice


    Data: 28/04/2018, Categorie: Zoofilia Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... inquietava sessualmente. "Come facciamo...?" Chiesi. "Iniziamo con poco... lo tocchiamo... cerchiamo di farci leccare... che prenda piacere a farlo...". "Anch'io?" "Se vuoi... Mathilde... solo se te la senti... altrimenti lo farò da sola..." Ho intenzione di raccontare la verità e confesso che il pensarci mi dava un brivido, c'era di tutto in quel mio turbamento, disagio... profondo senso di disgusto e alla fine... un senso di vuoto al ventre. Come quando aspettavo Werner per fare l'amore. Possibile che io provassi questo? "Va bene mamma... sono con te... lo facciamo..." dissi. "Va bene... ora torno... le do conferma prima che interessi qualche altro allevamento... prendo l'anticipo e saldiamo le tasse...". Mamma mi lasciò con urgenza e io uscii, mi ritrovai a percorrere il tratto che mi portava al recinto di Klaus. Entrai... gli misi il guinzaglio e lo portai a fare una passeggiata. Era felice e impaziente, voleva correre e giocare ma nello stesso tempo era molto disciplinato. Avevo curato io stessa il suo addestramento, obbediva ad ogni mio comando senza esitazione. ...
    ... Volevo bene a Klaus e mi ritrovai a chiedermi se gli stavo facendo del bene a volerlo usare come era in programma. Avrebbe sofferto? Si sarebbe sentito usato? Oppure... per lui montare una donna era come montare un cagna? Non vedeva la differenza? Non sapevo darmi una risposta. Mi fermai sedendomi sotto un albero e lo lasciai scorrazzare libero. Ogni tanto tornava felice e mi leccava il viso. Infine... si sedette soddisfatto vicino a me. Seduto che era, vidi, con una nuova curiosità, spuntare la punta del suo pene dal cappuccio di pelo che lo copriva. Era rossa e lucida. Cosa fu che mi spinse la mano ad accarezzarlo proprio lì? Lo massaggiai e feci in modo di liberare per buona parte il pene. Fra le altre cose, la Baronessa voleva un cane ben fornito, che fosse grosso e lungo. Ebbene, Klaus lo era pienamente! Era proprio ben fornito! Gli massaggiai ancora i testicoli poi... mi vergognai profondamente e smisi. Naturalmente come allevatrice avevo assistito e a volte anche aiutato nelle monte, ma quello che avevamo in programma mi disturbava profondamente. Tornammo a casa. 
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