1. Il mio lui


    Data: 29/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: TATO

    ... limite non vuoi o non puoi superare, e così feci, raccontai della mia vita sessuale, di mia moglie, e dei miei uomini, di cosa ho fatto cosa mi sarebbe piaciuto fare e cosa non mi piacesse, alla fine del mio rqcconto lui si alzò, si avvicinò, e mi disse: spogliami, e una volta nudo, ti inginocchi, e ti masturbi, ma devi venire in fretta,, eseguii, afferrai il mio cazzo durissimo, e iniziai una velocissima sega, ora, io non sono mai stata molto resistente, e quindi, in poco più di un minuto, sborrai sul pavimento, e il cazzo si ammosciò immediatamente e lui mi disse: bene, brava è quello che voglio, devi avere sempre il cazzo molle, io sono lo stallone, e così, potei ammirare il suo cazzo, che nel frattempo, alla vista della mia masturbazione era diventato di pietra, 30 centimetri di mazza, che faticavo a tenere in mano, ora aggiunse, troia succhia e bevi tutto, iniziai, a fatica entrava la cappella, ma piano piano lo feci scivolare in bocca, e dopo alcuni minuti mi afferrò la testa, e disse: ora sborro, stai attenta che sborro tantissimo, ingoia velocemente, non devi perderne nemmeno una goccia, e un attimo dopo schizzò, non so come ci riuscii, a inghiottirla tutta, era tantissima, e a getti continuii, ma la bevvi tutta, e gli ripulii tutto il cazzo, lui si complimentò, e si sedette. Ora ti spiego io cosa cerco, e se alla fine accetterai, firmerai un atto di proprietà, dove io sarò il tuo unico padrone, e dovrai eseguire quanto da mè richiesto, e per ultimo, dovrai dire a tua ...
    ... moglie, che hai una relazione con mè, non voglio menate di mogli gelose di mariti froci, e iniziò ad elencarmi tutto, rimasi attentissima a quanto diceva, e poi alla fine accettai, lui mi guardò, e mi disse, bene, ora vai a casa prepara l'atto, firmalo, fallo firmare da lei e quando ti chiamerò, correrai da mè, e così, ora vattene, entrai in bagno, mi rivestii, e vidi appoggiate alla vasca, slip e reggiseni della sua compagna, non resistetti, li presi in mano e li controllai, aveva un seno minimo della quinta, e un paio di slip della terza, era senz'altro alta e con un fisico importante, poi notai un altro paio di slip, e vidi che erano pieni di sborra ormai quasi secca, non resistetti, li annusai e poi riconosciuto il suo odore, li ho leccati ripulendoli, ma non vidi che lui era sulla porta e vista la scena mi disse, sei proprio una troia, ok portami quanto richiesto, che ti farò leccare la mia sborra direttamente dalla sua figa, e ora vattene frocio, e mi cacciò in malomodo. Una volta a casa, alla sera, accennai a mia moglie del mio incontro, era abituata, sapeva della mia seconda vita, anche se non ne parlavamo mai molto, lei aveva i suoi amanti e io i miei, ma questa volta fù più interessata, e poi quando le dissi che doveva controfirmare il documento, si mise a ridere, a bene, frocio, hai trovato chi ti fotterà per bene, ma sai che lui farà di tè una prostituta vero?, contento tu contenti tutti, e appose la sua firma. Mnadai un messaggio al mio nuovo padrone, e una foto ...