1. Venire o non Venire


    Data: 01/05/2018, Categorie: Altro, Sesso di Gruppo Incesti Dominazione / BDSM Lesbo Sensazioni Autore: Mystral, Fonte: RaccontiMilu

    ... schizzare quello che avevo in corpo. Non avevo mai trattenuto tanto il mio seme e quindi non sapevo quali effetti avrebbero potuto manifestarsi, comunque ora dopo ora giunsero infine le quattro e puntuale il citofono squillò.Restai in stanza pregando che le cose non prendessero una piega troppo folle e sentii Giulia scendere le scale per accogliere il nuovo arrivato; poi, dopo qualche minuto salirono entrambi, bussando alla mia camera.�Nadia c'è Andrea, ti voleva salutare�Mi misi seduta celando con la maglia quanto un occhio malizioso avrebbe notato e ricambiai il suo sorriso, un sorriso decisamente provato, infatti stava addirittura sudando.�tutto bene Andrea? Hai corso?�Chiesi ingenuamente, ma lui fece soltanto un gesto di tranquillità sparendo assieme a Giulia che in ultimo mi fece un gesto di vittoria di cui non immaginavo il significato.Passò del tempo e si fecero presto le sei della sera ed a quel punto iniziai a pensare che Giulia avesse risolto da se le sue questioni.Nostra madre era uscita prima dell'arrivo di Andrea per andare da mia nonna come spesso faceva la domenica, quindi in casa c'eravamo solo noi tre e lo saremmo stati almeno per un altro paio d'ore.D'un tratto Giulia entrò nella stanza mantenendo il corpo sul corridoio.Aveva un gran sorriso sulle labbra ed era un poco sudata, in effetti quella giornata era davvero afosa.�Nadia vieni un attimo in camera mia��v-veramente stavo seguendo il film...�Tentai di temporeggiare ma la sua insistenza era insostenibile ...
    ... quindi misi le pantofole costretta a tenere quegli stupidi calzini e la seguì.Quando entrai nella stanza rimasi paralizzata sull'uscio della porta guardando il povero Andrea con uno di quei luridi calzini di mia sorella in bocca ed una benda fatta con una sciarpa leggera sugli occhi.Come se non bastasse, il ragazzo era nudo dalla vita in giù e con le mani legate dietro la schiena da un'altra di quelle sciarpe.�G-Giulia... ma che�Bisbigliai nello sconcerto e mi fece segno di stare zitta e di avvicinarmi, dandomi modo di vedere il dettaglio più assurdo che quella scena contenesse, ossia che sul pene di Andrea stava legato saldamente un laccio esattamente come aveva fatto con me diverse volte.L'erezione era notevole ed il sangue fermo nella carne rendeva il tutto ancora più voluminoso e gonfio.�adesso ti spiego sennò mi dai di matto già lo vedo. Me lo ha chiesto lui��c-come?��si, te lo giuro, da mercoledì sono andata da lui e gli ho detto se volesse provare questo gioco ed ha accettato, però anziché farlo finire mercoledì stesso ho fatto come a te e l'ho fatto arrivare fino a domenica, quindi non c'è motivo di agitarsi��m-ma Giulia... sta male non lo vedi?!��non lo conosci bene, io si; guarda, ti piace stare così?�Si avvicinò al letto dov'era sdraiato e ripropose la domanda che incredibilmente venne confermata con un leggero cenno della testa ed uno spasmo del pene.�visto? Gli ho anche detto che ti sarei andata a chiamare e li ha fatto qualche obiezione per questo gli ho messo ...
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