165 - Il babbo scopa la sua figliola Michela e poi se la incula.
Data: 02/05/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... te, sai sei ancora una bambina e....... anche se sei bellissima insomma non è facile parlarne con te���Si papà, lo immagino, ma comunque io non sono più piccola, sono maggiorenne, ho poca esperienza della vita ma sono cresciuta e mi preoccupo per te....��Non devi preoccuparti per me amore mio, il sesso non è poi così fondamentale nella vita� ci sono altre cose, se c�è è meglio, ma se non c�è� va bene lo stesso� si sopravvive���Si va beh, ma insomma.......per te, il sesso c�è?��Dai, non chiedermi certe cose� lasciamo stare��Da qualche minuto mio padre pareva essere più sobrio, forse erano le mie domande un po' troppo private che l'avevano fatto rinsavire ma, era diventato più serio e meno ridanciano.�Papà, cosa c'è di male se mi rispondi? Poi, vedo che il tuo pisellone sta puntando contro le lenzuola......�Tanto era stato baldanzoso prima, quanto era diventato imbarazzato in quel momento.............�Tu sei mia figlia e questi discorsi io con mia madre non li ho mai fatti....��Pà, i tempi cambiano e le bambine crescono.......��Sono discorsi troppo intimi e non so.........��Papà, ascolta, a casa, la settimana scorsa, io ti ho visto mentre ti masturbavi ed ho sentito la tua mano che mi toccava le tette........ Ti ho visto fare tanti schizzi sul pavimento...... E poi so anche tante altre cose di te e della perpetua........�Mio padre divenne ancora più violaceo in viso e sicuramente anche un'altra parte di lui in quel momento divenne gonfia e paonazza. Non lo lasciai rispondere e ...
... da sopra il lenzuolo, posai la mia piccola mano sul suo membro rigido.�Michelina mia, che fai??? Ti prego, non fare così, ti pre... gooo �.�Presi il lenzuolo e lo buttai al fondo del letto, glielo presi in mano e per la prima volta nella mia seppur breve vita, tastai la durezza di un cazzo.Lui eccitatissimo mi pregò ancora di smettere, poi vinto dal forte desiderio, mi mise una mano dietro le spalle e mi attirò a se facendomi piegare in avanti. Quindi mi sussurrò con voce roca e sensuale.........�Ohh, Michelina........ Prendimelo in bocca........ �Mi sdraiai sul fianco e mi coricai quasi sopra di lui, la mia bocca si avvicinò al suo maestoso fungo e lo circondai delicatamente con le labbra. La pelle vellutata del suo glande era tesissima e lucente, la mia lingua ed il mio palato percepirono un buon sapore agro dolce.Lui mi accarezzava la nuca e mi spingeva dolcemente la testa dettandomi il movimento, mentre io, da allieva diligente, succhiavo e leccavo il suo grosso membro.Alzai gli occhi e lo vidi con la testa leggermente reclinata all�indietro godersi quello che poi seppi chiamarsi pompino. Lo sentivo respirare ed ansimare sottovoce, gli impugnai il cazzo e mentre proseguivo a spompinarlo iniziai anche a fargli una bella sega.......�Brava amore del papà� che brava che sei� impari in fretta...... mmmmmmhhhhhh �.. mi piace� mmmmhhhhh�. Che bello�. Siiiiiii�.�Lasciai per un attimo l'oggetto del mio desiderio e........�Ti piace papà? Adesso ci penso io a farti godere� sono una ...