Una moglie perfetta...04
Data: 09/09/2017,
Categorie:
Voyeur
Prime Esperienze
Tabù
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... ruolo virtuale che inizia non appena tu pronunci il nuovo nome.- - Sai che il linguaggio sboccato, volgare non mi piace, ma se dici che è utile ce la metterò tutta.- - Anche io mi impegnerò. Si tratta di superare la fase iniziale, poi sarà più facile. E...non è tutto. Puoi attribuire a Monica gli epiteti più crudi che ti vengono alla mente durante il gioco, e io farò altrettanto.- - Tipo?- - Tipo...che so, troia, zoccola, puttana, e qualunque altro, senza limiti. Io potrei dirti porco, maiale, cornuto ecc. - Cornuto?-- Certo, è ovvio. Non come moglie, ma come Monica, durante il gioco è inevitabile, ma considerala una recita. Se un attore interpreta la parte di un assassino non vuol dire che lo sia veramente, e tu lo sarai solo per quanto riguarda il gioco, capisci?- - Sì, capisco, o almeno credo. Solo che darti della troia o peggio così, senza motivo non mi sarà facile.- - Ma non lo dici a me, a tua moglie, e a dirlo non è mio marito. E poi, chi lo dice che sarà senza motivo?- E, senza darmi tempo di replicare, prosegue: - E’ importante, essenziale perché la nostra vita di coppia prosegua come ora, perché possiamo continuare ad amarci come abbiamo sempre fatto.-- E ora - prosegue semza darmi tempo per ribattere - potresti prenotare da qualche parte, che io comincio ad avere un po’ di famina? –Sospiro di sollievo a sentirle dire “famina”, come ha sempre fatto la mia piccola bambolina.Ci prepariamo in fretta e dopo mezzo’ora siamo al mare, dove ho prenotato un pranzo di pesce ...
... in un ristorante di fiducia.Quindi, dopo una passeggiata per smaltire le calorie in eccesso risaliamo in macchina e torniamo a casa.Io mi siedo in poltrona, a guardare un po’ di televisione, mentre mia moglie si chiude in bagno, a compiere quei riti misteriosi che noi uomini non potremo mai capire.Ora che ho preso la decisione, sono più calmo. So che fra poche ore Francesca...anzi, no, Monica, potrebbe trovarsi fra le braccia di Stefano...o di qualcun’ altro ma sono tranquillo.Dopo una cenetta leggera prendiamo il caffè. A quel punto, improvvisando, le dico:- Monica, sarebbe ora di prepararti, altrimenti si fa tardi.-Lei, senza esitare si alza e va in camera. Ne emerge dopo una buona mezz’ora, e quel che vedo lascia senza fiato anche me, che pure la conosco bene. Gli occhi truccatissimi, le labbra disegnate di un rosso carminio ne fanno la “donna” in cui lei ha detto di identificarsi, dopo la fugace avventura con Stefano.Indossa una camicia di seta nera sotto la quale i seni sodi e pieni ondeggiano liberi ad ogni passo; una gonna blu notte che arriva appena sopra il ginocchio, scarpe tacco dodici e, per conferire una nota casual all’ abbigliamento, un giubbottino in jeans posato sulle spalle.- Beh...cosa ne dici? Ti piaccio così? –- Se mi piaci? Sono senza parole. Sei bellissima, meravigliosa, la rappresentazione della femminilità. –- Sei sempre il solito esagerato.- Ma sorride, e so che i miei apprezzamenti le hanno fatto molto piacere.- Però...- aggiungo- Però?- Però, la ...