1. Alba a quattro mani - scritto con Sbronzolo


    Data: 03/05/2018, Categorie: Etero Autore: lampone

    SbronzoloAl mare la mia insonnia diventa ancora più antipatica: non fatico ad addormentarmi, mi sveglio presto! Lucky, il mio cane, fortunato lo è di nome e di fatto. Ogni mattina vedo l'alba mentre lui porta a passeggio me sulla battigia. Mi siedo con il culo affondato nella sabbia umida e guardo il sole sorgere. A nulla valgono i tentativi di restare a letto: mi spiace svegliare mia moglie con il mio agitarmi. Anche se magari domani la sveglio e......chissà.Sono qui....i pensieri abbandonano la mia mente, assaporo la quiete dall'alto delle occhiaie.L'orizzonte pieno di mare placido e il lieve rumore della risacca. Un odore penetrante e maschio: sì, il mare è maschio, ho deciso! Una figura di donna cammina coperta da un pareo, muove sul limitare dell'acqua. Si starà bagnando i piedi? Le domande cretine tipiche della mia testa. Mi alzo per sbrogliare il nodo gordiano della questione. Sì, decisamente i suoi piedi affondano nell'acqua.Mi alzo e mi avvicino....mi piace parlare con le persone. Adoro capire dai gesti, dalla inflessione della voce, dalle pause, cosa ogni donna o uomo porta con se del proprio vissuto. Le donne poi, sono innamorato delle donne, ciascuna nella propria unicità. Belle, meno belle, giovani, meno giovani, hanno tutte un aspetto, anche solo uno,che le rende interessanti. Mi piace scovarlo.Una morbida donna, non troppo alta, accogliente nelle forme e rotonda nelle curve. Il capo chino: un soldo per i suoi pensieri. Si accorge di me, mi rivolge uno sguardo ...
    ... indagatore. Non di paura, solo indagatore: che sia più vorace di me, della mia curiosità? Ho l'impulso di rallentare la camminata: voglio darle il tempo di farsi un'idea. Sembriamo due animali che si annusano: istintivi, prima che razionali. Sorrido del pensiero. Eppure, eppure ci squadriamo, ci osserviamo, ci valutiamo. Sicuramente la scenografia consente il lento tempo necessario. Come due pistoleri ci fermiamo a pochi passi l'uno dall'altra. Entrambi chiediamo tempo in un'ideale partita a scacchi.Colgo un aroma nuovo: capelli lavati di fresco, crema idratante. Attorno nessun altro, solo lei. Mi guarda, ora sorniona valuta il mio cazzo. Ehi ma sto sbagliando, il solito maiale, dai è solo un'impressione! L'impressione fa inturgidire il mio paletto. Lei oltre ad indugiare con lo sguardo, stira le labbra leggera e scioglie il nodo del pareo. I morbidi contorni celati dalla stoffa emergono nella lieve luce dell'alba....Ho capito: è un'incantatrice di serpenti! Il mio è incantato...Sostiene con un braccio il pareo, allarga l'altro con la mano aperta e me la porge. Come uno scolaretto stringo l'offerta e iniziamo a camminare, mano nella mano, al limitare delle onde. I piedi nudi infreddoliti dall'acqua, la mano scaldata dal contatto con la sua. Non una parola ci siamo detti, non i nostri nomi. Mi spiazza: io, solitamente ciarliero, ho timore di parlare e rompere l'incantesimo.Passeggio con una sconosciuta, persino Lucky gira attorno perplesso.La voglio, la voglio, la voglio! Il ...
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