1. Happy ending 1 - io e marco, per sempre


    Data: 17/08/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: vogliagay, Fonte: Annunci69

    ... dunque sono cominciate le litigate furibonde. Finché alla fine il mese scorso al termine dell'ennesima lite le ho confessato di non amarla più. E il giorno dopo è andata diretta dall'avvocato. Quindi è normale che ora come ora mi odi. Ed è normale che io ora mi senta terribilmente in colpa nei suoi confronti e avverta forte una sensazione di fallimento. Mai mi sarei immaginato una cosa del genere..."
    
    Sono molto in imbarazzo, lo sguardo basso rivolto alle mie ginocchia.
    
    "Ehi, perché adesso fai così?", mi chiede.
    
    Alzo il viso, il mio sguardo è carico di dolore. "Perché so che dietro tutto questo ci sono io, Marco! Inconsapevolmente ho fatto del male a te e a Monica! Ho distrutto le vostre vite".
    
    "No no no no, fermo. Tu non hai colpa di nulla... Come mi hai detto tu l'altra volta, sono io che ho dato inizio a tutto. Dovevo solo soddisfare una curiosità che avevo da tempo, e quella era l'ultima possibilità che avevo prima di sposarmi. Ma poi mi è sfuggita di mano. È andata come mai mi sarei aspettato! Mi è piaciuto. E col passare dei mesi mi son reso conto che non era solo sesso. Ora come ora quello che mi fa soffrire è che so che non ti potrò avere con me. Ma non ce l'ho con te, non sei tu che hai fatto succedere tutto questo!". Mi accarezza il viso e mi sorride.
    
    Mi distendo un po': "Monica però mi odierà!", affermo.
    
    "Ma no, non le detto di certo che mi sono innamorato di te! Le ho detto che semplicemente non la amo più e che non c'è nessun altra donna. Che ...
    ... poi è vero... E non ci sarà rischio che scopra qualcosa", risponde tranquillo. "Ora basta, tu però che mi racconti?"
    
    "Mah, allora: sono stato una settimana al mare in Sicilia, avevo bisogno di staccare un po' la spina e stare da solo con me stesso. Pensare a quanto è successo nell'ultimo periodo e fare chiarezza su quello che effettivamente volevo"
    
    "E a quale conclusione sei arrivato?", mi domanda tranquillamente, come se la cosa non lo riguardasse minimamente.
    
    Mi prende l'agitazione, sento il cuore battermi forte. Mi faccio coraggio. Prendo una sua mano tra le mie e la stringo. Mi avvicino al suo viso, alla sua bocca e appoggio le mie labbra alle sue. È un bacio dolce, carico di tenerezza. Lui ha un sussulto, è colto di sorpresa. E dopo qualche secondo si fa più audace. Cerca di farsi strada con la sua lingua e io lo lascio fare. Con una mano mi prende per la nuca e mi stringe a sè. Comincia a sospirare. Di tanto in tanto si stacca dalle mie labbra per prendere aria e mi rendo conto che è terribilmente eccitato. Le sue mani esplorano il mio corpo, risvegliando anche in me l'eccitazione. Lo imito. Esplode la passione. Mi fa sdraiare sul letto e inizia l'opera di svestizione. Prima la maglietta, poi i jeans, seppur con un poco di fatica. Mi accarezza ovunque, poi si stende su di me e immediatamente avverto la sua asta dura come l'acciaio. L'asciugamano si è aperto e ora sfrega il suo cazzo nel mio interno coscia. Prendo a mugolare, mi accendo di desiderio. Sento che il ...