1. Una moglie transgender.


    Data: 17/08/2017, Categorie: Trans Autore: Stefano e Sabrina, Fonte: EroticiRacconti

    ... prima volta che me lo dicevano. Di solito mi dicevano soltanto cose cattive. E mentre piangevo lui mi baciava la fronte e mi accarezzava i capelli, e mi chiese se volevo essere la sua fidanzata. E io gli risposi di sì, senza aggiungere altro, soltanto sì. Il giorno dopo mi disse che aveva parlato con suo zio, il quale aveva uno strip bar, e se volevo potevo andare a lavorare da lui. Era certamente un posto più pulito e più sicuro dove guadagnarmi lo stipendio. E non ero costretta a fare pompini o a farmi impalare. O perlomeno non lo dovevo fare per forza, nel senso che nello strip bar era tassativamente vietato avere rapporti con i clienti, però le ragazze che ci lavoravano dentro lo facevano lo stesso, per guadagnare qualcosa “fuori busta”. E ovviamente cominciai a farlo anche io. D’altronde i soldi mi sono sempre piaciuti. Non perché sono spendacciona, ma semplicemente perché mi danno sicurezza. Mi piace averli. Se non fosse stata per quella proposta folle di pagarmi duecento euro al giorno per avermi ...
    ... tutta per se, non me ne sarei mai accorta di trovarmi di fronte all’uomo della mia vita. Infatti non finirò mai di ringraziarlo per avermi offerto quei soldi. Adesso non sarei una donna sposata, e non sarei stata accolta dalla splendida famiglia di Rocco, da mamma Sabrina e papà Stefano. Sarei rimasta in quel club a farmi impalare da uomini che avrebbero continuato a trattarmi come un buco da riempire. E invece adesso sono una specie di diva; sì, sono la diva dello strip bar. Ho centinaia di ammiratori, che mi offrono denaro soltanto per potermi guardare. E ho un marito stupendo, con cui condivido delle avventure erotiche mozzafiato. Un marito comprensivo, che quando gli racconto di qualche avventura con altri uomini lui mi perdona sempre. Perché sono stata chiara fin dal principio con lui: “sarò la tua donna, ma sappi che per mia natura sarò sempre una moglie puttana”. Puttana o no, per lui l’importante era soltanto potermi avere accanto a se. Per tutta la vita. Stefano e Sabrina. paradisodisteesabri.blogspot.it 
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