Figliolo come sei cresciuto bene
Data: 10/05/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Incestuoso2018, Fonte: EroticiRacconti
Mio padre è sempre stato un fantasma nella mia famiglia, troppo impegnato in viaggi di lavoro . Così, a soli 18 anni, sono già "costretto" a essere l'uomo di casa, in quanto sono figlio unico. Giulia mamma che con il tempo è diventata quasi la mia migliore amica. Con lei sono libero, parlo di tutto ciò che voglio con la massima tranquillità. Lei è una splendida 40 enne, capelli lunghi e mora , alta 1.70 fianchi slanciati una 3 abbondante e un viso gentile e sensuale allo stesso tempo. Stando a quello che dicono i miei amici, una gran bella donna. Tuttavia, in una normalissima giornata d'estate , i rapporti con mia madre cambiarono in modo imprevisto, ma in positivo. Tornato come al solito da scuola, buttato lo zaino a terra e mangiato un boccone, dissi a mia madre che sarei andato in camera mia a riposare. Mia madre al tempo stesso mi avvisò che sarebbe andata a prendere un caffè da un'amica, Felice di avere tutta la casa per me, dissi a mia madre di aver capito e mi sdraiai sul letto. Data la stanchezza e la noia che nel silenzio di casa mi stavano affliggendo, decisi che dopo un breve pisolino avrei fatto una doccia, luogo dove mi dedico alla cura e al piacere del mio corpo, praticando spesso la masturbazione. Mia madre sarebbe stata via per un po', e avrei avuto tutto il tempo del mondo per divertirmi sotto la doccia maneggiando il mio amico. Ho un pene normale, bello, che però ho utilizzato raramente con le ragazze, in quanto non sono ancora riuscito a trovare la ragazza ...
... giusta con cui perdere la verginità. Ho sperimentato diversi preliminari, ma la vera penetrazione non l'ho mai fatta con nessuna. Svegliatomi dopo un'ora scarsa, iniziai a spogliarmi già nella mia camera: ero solo, e quindi avrei tranquillamente potuto girare nudo per casa, scendendo al piano di sotto verso il bagno con l'uccello al vento. Camminare completamente nudo mi faceva sentire bene. Una lieve brezza mi fece venire la pelle d'oca e l'idea che mia madre potesse rientrare da un momento all'altro mi faceva un po' eccitare. Non è che avessi particolari attrazioni sessuali per mia madre, anzi, però lei rimaneva comunque una donna di grande fascino un gran seno... prima di una mamma era una donna. Arrivato in bagno, dopo aver preparato l'accappatoio e aver aperto l'acqua della doccia, decisi di lasciare la porta aperta, confidando nel fatto che mia madre non sarebbe tornata prima di un paio d'ore. In doccia, sentii i getti d'acqua calda scorrere sulla pelle, quasi come un massaggio. Rilassatomi al massimo, presi lo shampoo, iniziando a passarlo su tutto il corpo, specie nelle mie parti intime. Ovviamente, sapevo benissimo come toccarmi, e così in poche secondi, il mio uccello iniziò a gonfiarsi pian piano, fino a diventare completamente eretto. Non so bene per quale motivo, ma rimasi qualche istante ad ammirarlo: era non lunghissimo ma duro, eccitato e tutto insaponato. La mia eccitazione stava salendo e cosi, dopo averlo scappellato, iniziai a compiere un paio di su e giù, ...