1. Figliolo come sei cresciuto bene


    Data: 10/05/2018, Categorie: Incesti Autore: Incestuoso2018, Fonte: EroticiRacconti

    ... che sei messo bene però!" "che vuoi dire?" - dissi cercando di capire le sue intenzioni. "beh, anche se sono tua madre resto pur sempre una donna! non posso certo rimanere indifferente di fronte a certi spettacoli!" Non capivo più niente. Mia madre mi stava facendo i complimenti per il mio pisello. Non sapevo cosa dire. "Ma cosa dici mamma?? non si devono dire cose del genere a un figlio!!" "Non sei più un bambino, sei cresciuto. Non ti daranno mica fastidio le parole di tua madre?" "No, è che è strano sentirti parlare cosi!" -"Sei un adulto ormai, con te posso parlare di tutto. Senza contare che io e te non abbiamo mai parlato di certi argomenti" "In che senso?" - sapevo benissimo a cosa si stesse riferendo, ma volevo che fosse lei a dirlo. Questo gioco stava iniziando a piacermi e notavo che lei continuava ancora a guardarmi con sguardo quasi malizioso, mentre io, ancora goccialante d'acqua, stavo in piedi di fronte a lei. "Non abbiamo mai parlato di...dai...di sesso insomma" "ma mamma!!! Non mi serve parlarne con te, me la cavo bene in quel campo, tranquilla" "smettila scemo! so che sei ancora solo! so bene cosa fai per sfogarti, quando ti chiudi in bagno! forse non hai ancora trovato la ragazza giusta! ma arriverà, tranquillo" Ero basito. Mia madre sapeva quando e come mi masturbavo, e sapeva inoltre che ero ancora vergine. Volevo sprofondare. Ero convinto che solo io sapessi tutto della mia vita sessuale, invece lei sapeva già tutto. In ogni caso non potevo negare ...
    ... l'evidenza e così fui costretto ad ammettere. "eh va bene, non l'ho ancora fatto! ma prima o poi lo farò!" "ti senti preparato? sapresti come fare?" -mi rispose lei con uno strano sguardo. "sinceramente non molto. Qualche esperienza l'ho avuta, ma non so esattamente come fare." "Vedrai che te la caverai Vedrai che te la caverai quando sarà il momento. L'importante è che il tuo amichetto sia a posto. Funziona bene?" "si mamma, si...o meglio, credo di si. Non l'ho mai fatto, quindi non so risponderti se è tutto a posto." Inizialmente avrei voluto che la discussione si fermasse il prima possibile, ma più passava il tempo e più volevo continuare a parlare. "Dai su, fammi vedere" - ma mamma!!! che stai dicendo?? non posso!" "Come non puoi? sono tua madre! Non ti vedo nudo da anni, se per una volta mi mostri il tuo amichetto non succede nulla! senza contare che poco fa l'ho già visto." "Funziona bene mamma, fidati!" "poche storie, devo solo dare un'occhiata. Siamo soli qui, non ci vede mica nessuno! Togliti l'accappatoio dai". Non potevo dirle di no. Era pur sempre mia madre, e comunque non l'avrebbe saputo nessuno. Obbedii a mia madre e mi tolsi l'accappatoio, restando cosi nudo di fronte a lei. Fece un sorriso e si avvicinò a me, guardando con attenzione in mezzo alle mie gambe. Ero teso, agitato, ma stranamente orgoglioso: avevo comunque un bel pene e per certi versi ero felice che mia madre potesse ammirarlo da vicino. Mi guardò negli occhi e poi mi disse: "beh, da fuori mi sembra ...