1. Esibita tra palco e realtÀ


    Data: 12/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    Alla fine Luca si era fatto convincere, il sito aveva riaperto da poco e la mia idea di vendere Annabella, come carne da macello lo aveva eccitato oltre il timore di spingersi troppo oltre.
    
    Sarebbe stata la nostra puttana, i nostri cazzi dentro di lei per il nostro e suo piacere.
    
    Avremmo vissuto a casa mia un intera serata di sesso senza inibizioni,dove la splendida mora sarebbe stata l' assoluta regina del suo palco, ma questa volta il palco sarebbe stato vero.
    
    Avevamo aperto un asta in cui era stata messa in vendita la splendida troia, quattro fortunati si sarebbero potuti assicurare il privilegio di vederla chiavata dal vero, sentire il profumo dei suoi umori e ascoltare il rantolo del suo orgasmo mente io e Luca ci alternavano a cercare il suo piacere davanti agli occhi di quattro perfetti sconosciuti.
    
    Le condizioni erano chiare da subito, nessun contatto, solo se Annabella si fosse scaldata al punto di volerlo io e lui ci eravamo accordati per farla toccare, ma questo non lo avevamo reso noto sul sito.
    
    L'unica cosa permessa era darsi piacere, e visto che di uno splendido oggetto del desiderio si trattava, avrebbero potuto colpirla con le loro sborrate, a volontà in ogni parte del corpo, ma senza toccarla, ed io già pregustavo il piacere di massaggiarla spalmandogli la venuta di perfetti sconosciuti sulla pelle.
    
    L'asta raggiunse cifre vertiginose, anche se la tenemmo aperta un solo week end, il successivo fine settimana organizzammo per trovarci sabato ...
    ... pomeriggio a casa mia, ordinammo un gustoso buffet freddo e da bere per noi e gli ospiti .
    
    Decidemmo di aspettare i quattro concedendoci un bagno a tre nell' idromassaggio.
    
    Spogliammo Annabella gustandoci ogni suo gesto, io è Luca eravamo avvolti in candidi accappatoi morbidissimi, i nostri bastoni già in tiro all' idea di prenderla tra le tiepide bolle dell'idro.
    
    Chiesi il permesso di lavorargliela di bocca prima che lui si accomodasse tra le sue cosce, la prima sborrata era sua di diritto, io la avrei scopata infilandolo nella figa fradicia di lui, quando Luca mi avesse dato il via libera.
    
    Annabella si appoggio' al bordo della vasca, a gambe leggermente aperte.
    
    Aveva gli occhi socchiusi mentre la mia bocca le sfiorava l'interno delle cosce, con il cazzo del marito tra le labbra, che già pulsava della voglia di lei.
    
    Insistetti fino a sentire sotto le labbra il clitoride indurirsi, si stava bagnando, vedevo i capezzoli duri tra le dita di lui.
    
    " e' calda se vuoi......"
    
    Luca non se lo fece ripetere, mi fece mettere sotto la moglie mentre le infilava lentamente il cazzo in pancia, da sotto continuavo a stuzzicarla con la lingua mentre il membro di lui entrava ed usciva fradicio a pochi centimetri da me.
    
    Potevo sentire i loro odori mentre la chiavava, poi la fece entrare nell' idro, la mise a pecora e le monto' dietro, era il momento di riempirla, mi misi con il cazzo eretto a pochi centimetri dal suo viso mentre le spinte di Luca diventavano sempre più ...
«1234»