Il sapore delle corna
Data: 12/05/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: Caged man
... me ritornava a prevalere la sensazione di fastidio per quell�ingombrante presenza nel mio culo. Giorgio si era portato alle spalle di Eleonora e aveva cominciato a baciarla. Con le labbra correva lungo il suo collo, per poi scendere lungo la schiena seguendo la colonna vertebrale fino a raggiungere il solco delle sue chiappe. Le aprì dolcemente inserendovi la lingua e andando a sollecitare il buchino. Eleonora aveva cominciato ad ansimare, sapevo quanto fosse sensibile a carezze e bacetti nelle parti intime. I brividi che le stava trasmettendo si riflettevano in movimenti del suo corpo e di conseguenza del suo dildo che non aveva mai sfilato dal mio culo. Giorgio in questo modo, stava dando piacere ad entrambi, seppure il mio era in forma indiretta. Con la lingua aveva cominciato ad affondare sempre più nel suo buchino, mentre con la mano muoveva il dildo inserito nella vagina di Eleonora conseguentemente anche quello in me. Il piacere ritornava a crescere sempre più rapidamente. Alla lingua presto sostituì un dito che aveva fatto ben lubrificare dalla bocca di Eleonora. Il problema era che un suo dito equivaleva quasi al mio cazzo in dimensioni. Cominciò a penetrarla con dolcezza, facendo attenzione a non farle male, rigirandolo lentamente in modo da bagnare tutto il suo buchino, la mia donna ansimava sempre più rumorosamente, poi al primo aggiunse un secondo dito accrescendo il desiderio della mia donna (ma lo era ancora?). La doppia penetrazione a cui era sottoposta, ...
... l�eccitazione derivante dall�idea di realizzarla mentre ancora mi stava possedendo, l�attesa l�ansia e il desiderio per quel mostruoso cazzo da cui si apprestava a ad essere posseduta nel culo la stavano portando rapidamente al limite. Quando anche il terzo dito le entrò dentro e cominciò a ruotare ed a allargarle il buco cominciò a tremare di piacere. Nel frattempo Giorgio stava facendo colare abbondante lubrificante nel suo forellino per agevolare il movimento. Anch�io ansimavo, di nuovo eccitato per il cazzone in culo e per la situazione intrigante.Giorgio però aveva altre idee, voleva che fossi io a guidare il suo pistone nel culo di Eleonora, per questo mi ha fatto alzare e a lei ha fatto togliere lo strapon. Mentre completava la preparazione dell�ano me l�ha sbattuto in gola per tenerlo in tiro. Stava allargando il foro anale in modo molto lento, per dare tempo alla carne di abituarsi all�inusuale apertura. Nel frattempo vedevo anche la passera di Eleonora come non l�avevo mai vista, dilatata, arrossata gonfia, sembrava distrutta dopo il feroce assalto che aveva dovuto subire da parte di quel cazzo mostruoso che l�aveva dilaniata per quasi un�ora prima di scaricarci dentro un fiume di sborra densa. Avevo dovuto bermela tutta, ripulendo completamente la vagina di Eleonora leccando ogni cosa. Le avevo donato anche un orgasmo durante la mia operazione di pulizia, e di questo ero particolarmente orgoglioso. Ma ora tutto era pronto. Eleonora volle umiliarmi ulteriormente ...