1. Tale madre, tale figlia


    Data: 16/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017

    ... notavo che i due "piccioncini" si avvicinavano sempre piu.
    
    Il momento stava per arrivare, ma non dipese da noi.
    
    "ehi perchè non mi aiuti a prendere qualcosa di fresco dentro cosi ci dissetiamo?" disse con aria maliziosa mia suocera.
    
    "ok ti raggiungo"
    
    cosi feci.
    
    Uscimmo dalla piscina, ci dirigemmo in casa per prendere le bibite.
    
    "avanti, caccia l'uccellop che ho voglia di succhiartelo"
    
    "Bea, ma stanno li fuori, è pericoloso". in verità avevo solo voglia di spiarli.
    
    "ma nooo sta tranquillo, guarda qua" cosi dicendo, si girò e si infililò completamente il costume nel culone.
    
    Ok, non potevo resistere. Le diedi uno schiaffone cosi forte da lasciarle il segno. Uscii il mio cazzo gia duro e glielo appoggiai sopra le chiappe schiaffeggiandola.
    
    "mmm sii... dai adesso infilalo, non abbiamo molto tempo."
    
    Le abbassai il costume e presi a scoparmela. La sua fica era caldissima, il suo culone pieno.
    
    la presi a sbattere velocemente perche se da una parte quella troia mi faceva sangue dall'altra volevo spiare Michele e Katia.
    
    pochi minuti dopo, non resistetti e le arrivai dentro.
    
    "cazzo, Bea ti sono arrivato dentro!"
    
    "ahahahah non ti preoccupare scemo, stai tranquillo. Ma sei stato troppo veloce, che delusione"
    
    "hai ragione, è che ho la testa altrove"
    
    poco dopo si diresse verso il bagno per pulirsi.
    
    io mi avvicinai alla finestra, finalmente, per spiarli. Effettivamente, Katia non aveva perso tempo.
    
    I due, nell'acqua, si stavano ...
    ... baciando appassionatamente. Potevo vedere katia addosso a Michele cone mezzo seno da fuori e il nostro amico a tastargliele.
    
    Poco dopo, dal bagno, uscii Bea la quale mi chiese una mano per portare le bibite fuori.
    
    Aprimmo la porta e, per scongiurare il pericolo di scoprirli, feci un colpo di tosse.
    
    I due si staccarono e vidi Michele uscire subito dalla piscina e dirigeri verso la doccia.
    
    Michele, aveva un cazzo enorme. Si poteva vedere benissimo aderente al costume un' arnese grosso tanto è vero che anche nmia suocera diede una sguardo furtivo.
    
    Katia era rossa in viso e mezzo capezzolo ancora da fuori. era davvero difficile non immaginare.
    
    La giornata proseguì tranquilla tra bagni risate e qualche toccatina di tutti e quattro sott'acqua. Ogni tanto, con qualche scusa, Katia portava Michele fuori dal nostro sguardo e, ogni tanto, io palpavo mia suocera appena i due si allontnavano.
    
    La sera, Michele, verso le udinci, decise di andarsene, salutò me con una stretta di mano e Katia con un bacio forte sulla guancia e la mano quasi sul fondoschiena.
    
    "allora? troia che gli hai fatto"
    
    Vieni con me...disse.
    
    Ci dirigemmo nel giardino e, coperti dalle piante, si abbassò la mutanda e disse: " cornuto, leccamela e ti racconto£"
    
    Mi abbassai e iniziai a leccargliela. Era fradicia di umori.
    
    "allora quanto tu e mia madrfe siete entrati dentro, ci siamo baciati e, tranne qualche toccatina, abbiamo fatto solo questo. Senti Michele ha un cazzo enorme, amore non ti ...