Tale madre, tale figlia - Racconti Erotici

Tale madre, tale figlia

... arrabbiare ma è il doppio del tuo"

" no amore non mi arrabbio continua"

" dopo pranzo hai visto che gli ho chiesto di venire con me in giardino? bene, lì, visto che tu stavi dentro con mamma, ne ho approfittato. Abbiamo inziiato a baciarci, poi, gli ho abbassato la mutandina ed è uscito un cazzo duro e pieno di nervi. Credimi, bellissimo. ho iniziato a segarlo e con una mano era difficile cosi ho usato anche l'altra mano..poi, siccome avevamo paura che potessi tornare, mi sono fatta arrivare sulle tette. Ne ha cacciata un fiume, era calda, densa.

" amore ti è piaciuto?

"beh si, e sinceramente vorrei scoparmelo"

" ma che dici? adesso andiamoci con calma"

"no calma un cazzo, me lo hai fatto assaggiare, assaporare e ora mi chiedi di andarci con calma? vuoi essere cornuto? e fallo come si deve!"

cosi dicendo mi fece salire una rabbia e una eccitazione che non ci vidi piu.

"sei una puttana, girati"

Lei si girò, le abbassai il pantaloncino e le mutande e glielo infilai nel culo senza nemmeno lubrificarlo.

Gridò dal dolore, ma dopo pochi colpi ben assestati il dolore fece spazio alla goduria"

"allora...ahhh...posso?...siiii porco...posso scoparmelo?

"si puttana, puoi scopartelo, ti deve distruggere il culo con il suo cazzone e la sera mi devi far sentire il suo odore"

"si amore...mi faccio trapanare per bene, me lo deve scassare questo culo"

cosi dicendo, sborrai copiosamente nel buco che ormai era diventato un colabrodo..