1. Un reggiseno troppo largo 2


    Data: 11/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    ... di olio dentro… due dita erano entrate e la mano pilota era tornata al seno e aveva estratto una poppa dal reggiseno e le pizzicava il capezzolo.
    
    Pensava al cazzo di Marco, che avava appena spremuto, al cazzo di Ivan, li vedeva tutti e due, li avrebbe voluti dentro davanti e dietro, la mano si spostò, un dito raggiunse lo sfintere anale, entrò e con le sorella massaggiarono il sottile setto di carne tra figa e culo, sempre più velocemente, e lei pizzicava il capezzolo …la mente pensava a due cazzi che avrebbe voluto dentro e agli uomini a loro attaccati, le parole che avrebbero detto “ zoccola, troia, godi, ti spacco il culo, la tua figa cola , godi porca, sei una ninfomane, ti sborro nel culo, ti vengo dentro, porca..porca… Vengo vengo !”
    
    Si immaginò due schizzi caldi contemporanei nel culo e nella figa e gemendo venne presa dall’orgasmo..il ventre vibrava ebbe degli scatti…le uscì un getto di urina, le capitava sempre quando godeva….strano, non a tutte capita, sarà perché lei provava orgasmi intensi…
    
    Ritornata la calma ed il respiro normale, pensò “ il tempo fugge, non devo perdere l’occasione , devo trovare un pretesto per farmelo , è un serio, non gli basta un pompino…un pigro…”
    
    Un'idea le balenò “ Lo shampoo! Gli chiedo di prestami lo shampoo che ho dimenticato !
    
    Si alzò, si tolse gli slip bagnati e indossò una vestaglietta corta.
    
    Uscì e bussò alla sua camera.
    
    contemporaneamente
    
    Lui entra nella sua camera, si siede sul letto vestito, pensa “ ma ...
    ... che cazzo faccio? Sono qui con una figa pazzesca super erotica e vado a dormire da solo,? “ “ sono stupido, ma le paure, i freni inibitori, il perbenismo, la differenza di età … cosa diranno i colleghi, e poi se mi innamoro? e non si fa con persone dell’azienda.. tutte cazzate, !” si prende il cazzo in mano, penda a quando, poche ore prima era nelle labbra voluttuosi di lei, che gemeva e si masturbava mente risucchiava la su anima, si mena il cazzo, sta per sborrare al ricordo dell’atto della spiaggia… sente bussare ….apre…
    
    " lei sorride guarda dentro, dice " Scusa, posso? Dormi già?" Lui " No no, stavo ..ehm..preparando l’ispezione di domani…" " ah …sei ancora vestito ! meglio, scusa, ho visto che non ho portato lo shampoo, magari tu ne hai uno, sarà da maschio, ma meglio che niente, con tutti i capelli incrostati di sale e sabbia…”
    
    Lui era senza parole vedendola entrare in accappatoio e lingerie, come si vedeva dalla scolatura che mostrava il reggiseno rosa e le calze nere, non poteva sapere che non portava gli slip e che aveva un ruscello che le scendeva tra le cosce. Lui va nel bagno prende lo shampoo, ma, mentre me glielo da, lo fa cadere.
    
    Lei si china e lui anche , si sfiorano, restano un attimo in quella posizione chinata, i suoi seni escono dall’accappatoio, lui allunga la mano, le prende un seno che in spiaggia aveva già accarezzato.
    
    Lui dice assurdamente “ Non dobbiamo,...ma, sei troppo bella…” a lei si apre l’accappatoio, cade la cintura, lo sguardo di ...