Sabato sera al pub... - Racconti Erotici

Sabato sera al pub...

... colpo la sento gemere sconquassata da un orgasmo mentre io non smetto un secondo di spingere. Dio come geme questa puttanella. Sento il mio piacere crescere violentemente ma prima voglio farmi anche leli. Fuoriesco da Norma in fretta stringendomi il cazzo mentre leli sorride capendo che è arrivato il suo turno. Norma si fa da parte, esausta, e si siede sul divanetto. Io afferro leli per le gambe e la attiro più verso il bordo. Appoggio la cappella contro la sua passerina e la faccio strusciare. Mi chino su di lei a baciarla mentre scivolo dentro di lei. LA sento ansimare piena di me e io rimango immobile lasciando che si goda questa sensazione. Si sdraia con la schiena sul tavolo mentre io fuoriesco da lei e poi glielo risbatto dentro tutto. La tengo per le caviglie, le gambe spalancate e le assesto un colpo secco dietro l’altro. La afferro per le anche e do un colpo ancora più forte facendola godere come merita. Norma intanto torna alla carica e sale sul tavolo e si mette in ginocchio con la testa di leli fra le gambe, colando umori sulle sue labbra. Comincia a leccargliela con gusto finché Norma non viene per l’ennesima volta sulla sua bocca. Mi chino sul suo corpo a leccarle i capezzoli per poi tornare a baciarla mentre continuo a prenderla su quel tavolo. Mi ansima e geme nell’orecchio sussurrando il mio nome e incitandomi a continuare. Le do ancora un paio di colpi e fuoriesco da lei. Sono animato da una frenesia selvaggia. La faccio scendere dal tavolo e la metto a ...

... 90 con i gomiti sul tavolo. Mi chino a leccarti il perineo e ti penetro il culetto con la lingua facendoti già gemere. Le apro bene le chiappe e vado avanti e indietro penetrandola lievemente ma quel tanto che basta per farla già godere. Mi metto in piedi tirandole una sberla sul culo. La sento fremere mentre appoggio la mia cappella e comincio a forzarle il buchetto. Dio quanto è stretto! Faccio entrare tutta la cappella e sento leli inarcare la schiena. Le tiro un’altra sberla sul culetto e con un colpo secco la penetro tutta. Dio è fantastico. Ha un culetto bollente che me lo stringe da tutti i lati come un guanto. Comincio a spingere con forza facendo godere questa zoccoletta mentre continuo a prenderle a schiaffi le chiappe facendola eccitare ancora di più. Intanto Norma si inginocchia fra le mie gambe andando a leccarle la figa, dando ogni tanto qualche leccata anche al mio cazzo. Dio sì… Ho le palle che scoppiano mentre Norma me le lecca e io faccio il culo a leli. Non resisterò ancora a lungo… Sono al limite, lo sento. Esco dal culetto di leli ed entrambe si mettono in ginocchio di fronte a me. Mi afferro il cazzo in mano e comincio a farmi una sega con i loro visi a pochi centimetri da lui, inebriandosi del suo odore con la bocca semiaperta. Appoggio il glande sulla lingua di leli continuando a farmi una sega mentre Norma mi succhia le palle. Oddio sì… Non resisto più… ME lo sego ancora qualche istante per poi esplodere il mio piacere in bocca a leli. Ansimo e tremo ...