1. Avventure di uno qualsiasi - Campeggio e l’olandes


    Data: 22/05/2018, Categorie: Anale Voyeur Maturo Autore: inciu, Fonte: xHamster

    ... pozza d’acqua dove nessuno si sarebbe mai messo per più del tempo di fare i bisogni. Ma andava bene così, avevamo intenzione di dormire quando tornavamo a casa. Alessio e Luca i più diligenti si misero a montare la tenda mentre alcuni di noi già stavano bevendo birra e mirando le turiste. Era pieno di tedeschi e inglesi, in cerca di posti selvaggi, di mare, buona cucina, e l’emilia dava tutte queste meraviglie.Alla fine la tenda venne montata da un tedesco, biondo, barba incolta, pancia d’ordinanza dell’esercito delle birre tedesche, gli offrimmo anche una birra ichnusa, apprezzò e ci invitò da lui per una birra dopo cena. La cena la passammo dal piadinaro, poi mentre rientravamo per dare un’occhio alla gente e alle ragazze in giro ci fermammo da Klaus, il tedesco che ci montò la tenda. La moglie Ina era una donna non molto bella, faccia secca e tipica da tedesca, poche tette, in generale secca tutta, l’unica cosa è che non portava reggiseno e con l’aria fresca della sera i capezzoli era sempre turgidi e si vedevano benissimo da sotto la canottiera, quando poi si piegava e la canottiera si abbassava si vedevano del tutto ed ebbi la conferma che era molto lunghi ma con un capezzolo molto stretto, poco più largo della punta turgida.Klaus parlava poco la nostra lingua, ma si faceva capire, soprattutto da ubriaco era più facile da capire. Mi scappò lo sguardo fra le sue gambe e notai che aveva il cazzo ingrossato, qualcosa lo aveva eccitato. Noi eravamo tutti maschi, ma non mi ...
    ... sembrava interessato, guardava oltre dove erano seduti Luca e Davide, cioè alla sua sinistra, girai lo sguardo e vidi chi faceva diventare il cazzo duro al tedesco.Era una famiglia di olandesi, erano sotto la veranda, due maschi e due donne, le donne, madre e figlia erano due splendide dee. Entrambe bionde, seni favolosi da perdersi a leccarli, la madre poi in quel momento si alzò e vidi subito il suo culo, un po’ cadente e la pelle a buccia d’arancia, ma un culo favoloso, le gambe belle lunghe snelle che arrivavano su due caviglie perfette, strette, snelle.Mentre guardavo la madre, mi sentii osservato, girai lo sguardo, era la figlia che mi guardava. Gli sguardi si incrociarono, lei sorrise e sempre sorridendo guardò da un’altra parte, toccandosi poi i capelli. Ogni tanto il suo sguardo capitava verso di noi, certo da noi fra Klaus e noi amici, tranne Alex che era sparito, si era fatta una festa dove birra e cibo spazzatura ormai correva a fiumi, ma questo mi incuriosiva, dovevo cercare di beccarla avevo 9 giorni per farlo, non potevo perdere questa occasione.Finita la festicciola Klaus ci disse che se avevamo bisogno potevamo ripassare tranquillamente, Io e Cristian andammo in giro per il camping tanto per non andare a letto e goderci la notte. Andammo in una zona del campeggio dove vi erano solo casette, per lo più vi erano italiani e francesi, ci sedemmo su una panchina, Cristian era preoccupato perché Vale era andata via senza dire nulla, gli dissi di non preoccuparsi, ...
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