Alessia, la puttana del capo
Data: 23/05/2018,
Categorie:
Etero
Autore: benves
... attraverso la ruvida stoffa.
“Posso colonnello ? ” domandò con voce maliziosa.
Il Colonnello annuì rilassandosi sul divano.
Il silenzio della stanza fù rotto dal rumore della lampo che si abbassava.
Alessia dentro di se tremava… non sapeva se ci sarebbe riuscita… se sarebbe stata capace di farlo li… mentre Valter la guardava…. Sentì uno spasimo che le scosse il ventre e si accorse che incominciava a bagnarsi.
Valter vide la giovane chinarsi… ricoprire con i nerissimi capelli il ventre del Colonnello ed immaginò le labbra che così bene conosceva che avvolgevano il membro eretto dell’uomo e la tumida lingua che incominciava a frullare sul glande eccitato.
Il Colonnello si gustava il pompino mentre aveva iniziato a spogliarsi.
La mano del Colonnello spingeva sulla sua nuca costringendola ad abbassare sempre i più la corsa delle sue labbra mentre il glande affondava sempre di più nella sua gola, quando Alessia riconobbe l’ormai famigliare tocco delle mani di Valter sulle sue natiche.
Le sollevò la gonna ben oltre i fianchi, le abbassò le mutandine ed abilmente si spinse ad accarezzarla nei suoi punti più sensibili.
Alessia non se l’era aspettato ed ebbe un sussulto, avrebbe voluto girarsi e chiedere spiegazioni, fuggire, ma la mano del Colonnello imperiosa la tratteneva… alle mani subentrò la lingua esperta di Valter e la sua mente si svuotò di ogni pensiero per lasciar spazio ad una lancinante fitta di piacere.
Non si rese nemmeno conto di che ...
... cosa stesse accadendo, e si ritrovò seminuda, con le mani e le bocche dei due maschi che esploravano avidamente il suo corpo, tormentavano i capezzoli duri come il marmo, la voce del Colonnello che decantava la sua bellezza la faceva fremere d’eccitazione.
Mai aveva immaginato di poterlo fare con due uomini, ma ora che si trovava in quella situazione la sola idea che due maschi desiderassero il suo corpo la spingeva alle soglie dell’orgasmo.
Un orgasmo violento, travolgente, che non seppe trattenere quando i due maschi porsero contemporaneamente i membri alla sua bocca, strusciando sul suo viso, premendo sulle sue tumide labbra socchiuse dal gemito di piacere che le sfuggiva dalla gola.
Docile si mise a succhiarli, riconoscete per il piacere che le mani dei due continuavano a regalarle.
Il Colonnello volle penetrarla, e lei si ritrovò seduta sopra di lui mentre il membro di Valter affondava nel solco dei suoi seni e le sue carni lo massaggiavano.
Il Colonnello sentendo l’osceno sciacquio che il suo membro provocava scorrendo nel ventre della giovane e sentendo gli umori colare copiosi lungo la propria sta, si eccitò da impazzire ed incominciò ad affondare i colpi con violenza che strappava alla giovane gemiti di piacere.
Valter soffocò i gemiti affondandole il membro in gola.
Il tempo passava inesorabile, ma non per Alessia, per lei esisteva solo il ritmo inesorabile dei membri che a turno la trafiggevano.
Valter la prese da dietro, mentre lei china ...