1. Alessia, la puttana del capo


    Data: 23/05/2018, Categorie: Etero Autore: benves

    ... succhiava il cazzo del colonnello.
    
    Poi venne la volta del Colonnello scoparla furiosamente carponi sul pavimento, mentre Valter steso sotto di lei lasciava che i suoi seni scossi dai potenti affondo dell’altro maschio gli massaggiassero il cazzo.
    
    Alessia fu quasi scontenta quando Valter la attirò a se e prese a baciarla ma subito dopo lui si assestò sotto di lei ed il suo membro la riempì nuovamente.
    
    Le forti braccia la strinsero, le grandi mani presero a giocare con le sue natiche palpandole e dilatandole e lei si perse nuovamente nel piacere.
    
    Il suo gemito, misto di sorpresa e di dolore, si perse nella bocca di Valter mentre il cazzo del Colonnello le affondava nel culo con violenza.
    
    Sentì il corpo del secondo maschio stendersi sulla sua schiena, la sua bocca sul suo collo mentre i due membri, separati solo da una sottilissima parete iniziavano a muoversi all’unisono dentro di lei. L’amplesso si fece sfrenato selvaggio e le urla di Alessia si fusero a quelle dei due maschi tramutandosi ben presto nel gemito prolungato dell’orgasmo.
    
    I maschi si unirono a lei allagandola con il proprio seme e le calde sferzate che colpirono il suo utero ed il suo intestino la portarono oltre confini di piacere mai raggiunti.
    
    Quando il Colonnello le porse il membro ormai semi rigido non esitò un attimo e lo accolse in bocca succhiandolo avidamente.
    
    Il Colonnello i giorni seguenti rispettò l'accordo preso e fece una ispezione al Sartori.
    
    Sulle prime ad Arturo Sartori ...
    ... era sembrata un’ispezione come tante altre e non si era per nulla preoccupato, al peggio gli sarebbe toccato allungare qualche bustarella… ed invece le cose erano ben presto precipitate.
    
    L’ispezione si era fatta ogni giorno più severa, più assillante.
    
    A nulla erano serviti i suoi sforzi per distrarre i militari impegnati, e nemmeno Alessia, seppur generosa come sempre sembrava poter nulla su di loro.
    
    Un freddo brivido di paura percorse la schiena del Sartori.
    
    Odiava l’espressione marziale e severa di quel Colonnello impettito nella sua divisa grigia, odiava quell’uomo che lo stava rovinando, stava vanificando tutti i suoi anni di lavoro.
    
    Ma nulla poteva…
    
    Si limitò a lanciargli una terribile occhiata mentre gli uomini del colonnello lo ammanettavano e lo scortavano alla macchina che l’avrebbe condotto al carcere….
    
    Pochi giorni prima, Clarissa Sartori, aveva creduto che l’incubo fosse finito, il provvidenziale intervento del Fugazzi, l’aveva salvata.
    
    Era stato lui a darle la possibilità di pagare la salatissima multa.
    
    Di lì a pochi giorni suo marito sarebbe stato liberato e tutto sarebbe tornato alla normalità.
    
    Certo, la ditta non era più loro, ora detenevano solo una quota di minoranza, ma avrebbe continuato a rendere bene e se la sarebbero cavata….
    
    Ora invece fissava attonita il trafiletto della cronaca locale del giornale “Valter Fugazzi, lo scapolo d’oro della nostra città si converte… Tra pochi giorni sposerà la signorina Alessia Morganti, ...