Vogliosa, eppure scontenta
Data: 24/05/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
L�assillo, il tormento e in ultimo la persecuzione le si era eccezionalmente intrufolata dentro, precisamente in occasione della festa di laurea di Umberto. Lei era visibilmente infastidita e chiaramente scocciata come sempre più spesso le accadeva, per il fatto che passeggiava con il bicchiere di Martini bianco nella mano, quando attratta dalla televisione che trasmetteva un film in bianco nero, s�accasciò in conclusione sulla sedia ignorando e sottovalutando gli sguardi allusivi e maliziosi, che in ultimo terminavano irrimediabilmente sulla sua prosperosa scollatura.Lei conosceva il film, l�attrice era bravissima dal momento che rappresentava la parte d�una ricca borghese avvilita, frustrata e insoddisfatta alla ricerca d�inedite emozioni, in tal modo Appia ritornò verso casa con quel pensiero, il desiderio d�essere effettivamente comprata anche lei per una volta da un cliente. In quell�occasione chiese aiuto e sostegno a Umberto, dopotutto era colpa sua se l�inquietudine insinuante e maliziosa si era irreparabilmente impadronita della sua mente, però non voleva un gioco, viceversa lei desiderava nello specifico un incontro reale, vero sotto tutti gli aspetti, scartò quindi l�ovvia offerta di Umberto d�essere il suo primo cliente, rifiutando immediatamente la proposta d�incontrarsi con amici o conoscenti. Il tempo sennonché passava, Appia frattanto inserì un annuncio sul giornale, tuttavia fino all�ultimo si negava sottraendosi sempre, alcune volte attratta e incuriosita, ...
... altre ancora addirittura impaurita e sgomenta rinvangando di continuo l�intelletto con tutti quei �se� e tutti quei �ma�, che s�opponevano ostacolandola nella sua scelta di mercanteggiare il proprio corpo, finché un giorno Umberto le propose d�incontrare un collega del papà verso il quale doveva restituire un grosso favore effettuato tempo addietro:�Ascoltami, lui è un affabile signore tra l�altro di bell�aspetto sui quarantacinque anni d�età. Sta� tranquilla, in verità è poco comunicativo e talvolta pretenzioso, però con te non si comporterà male, te lo assicuro�.Appia decise, doveva agire adesso altrimenti mai più, sicché si svegliò presto alquanto eccitata, nervosa e manifestamente tesa, perché la doccia che ne seguì non servì per calmarla, brontolando spalancò rapidamente l�armadio e affrontò il primo problema: che cosa doveva indossare? Il suo corpo le piaceva, però al momento di sfilarsi gl�indumenti era sempre stata timorosa, in quanto spogliarsi mentre il suo partner la squadrava era realmente uno scoglio, uno smacco arduo da oltrepassare, immaginiamo dover fronteggiare quella scena con uno sconosciuto. Al momento ci voleva una soluzione che Appia sollecitamente ottenne, perché avrebbe rintracciato un modo di rimanere per un istante da sola nella camera da letto, infilandosi in tal modo sotto le lenzuola, facendosi trovare discinta ed essenziale, facendo pure le prove in maniera trasandata impiegandoci appena trenta secondi di tempo. Questa volta però lei ...