Livia ha pagato la parcella - Racconti Erotici

Livia ha pagato la parcella

... spingere piano, cercando di farlo scivolare. Mi fa male. Le allargo le natiche. Livia si piega ancora un po’. Entro un altro po’ . Esco e lo lubrifico. Poi rientro un altro pochino. Livia lascia partire un urlo. Mi fermo. “Entra”! mi ordina.

Spingo più forte e, finalmente, affondo con la cappella nel suo sedere.

Livia urla. sembra un animale ferito.

Mi chiede di venirle dentro. Io sono fermo, lei si muove poco poco. Per me è abbastanza. sono eccitatissimo. “vieni, vieni, vieni, …” dice Livia. lo ripete come una preghiera, come un rosario. “vienni vieeeeni, vieeeni"

Esplodo, tirandolo fuori.

la bagno tutta.

Livia fa fatica a rialzarsi. Penso di averle fatto male. E’ vero, le ho fatto anche male.

Ci baciamo. E’ un bacio diverso. Con questo bacio, si capisce, Livia mi sta ringraziando.

“Come va?” sussurro

sorride e mi ribacia.

Chiacchieriamo e, dopo un po’ beviamo qualcosa e iniziamo di nuovo a fare l’amore, questa volta sulla poltrona letto, accarezzandoci, come due amanti.

Livia è una donna che nella vita ha tutto, che possiede tutto: voleva essere posseduta. Ed è stata un angelo che ha avuto il suo inferno.

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