1. Vivere la trasgressione (4)


    Data: 25/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: cuckold211

    NOTA DELL'AUTORE: Tengo ad evidenziare che la coppia Francesca e Marco, incontrata al resort, è quella presente sul sito con il nick "xsolocoppie".
    
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    Lucio mi riferì che Francy era stata travolta da una irrefrenabile passione, una voglia carnale senza eguali.
    
    Certamente, a scatenarla così, erano stati i miei guaiti provenienti dall'altra camera, gemiti così sonori che, anche a lui, avevano provocato, oltre una fitta al cuore, uno struggimento morboso che richiedeva un immediato sfogo e quale migliore occasione ritrovarsi davanti quella donna che si offriva ormai senza più alcun pudore?
    
    Mentre era stantuffata da mio marito, Francy non riusciva a capacitarsi che il marito si dimenasse su di me, nel loro talamo nuziale e quel fatto aveva avuto l'effetto della goccia che fa traboccare il vaso della sua sensualità repressa.
    
    Mentre scopava, Francy ebbe a confessare:
    
    -- Ho sempre saputo che Marco mi tradiva, perché non mi ha mai nascosto d'essere un porco, ma non ha mai osato, come te ora, trattarmi da "troia"... oh, sì, che bello... scopami così e, ... dimmi... sono troia, vero? Perché non so più se potrò continuare ad essere la moglie morigerata di ieri, o... che bello... godo... sì godo con il marito di un'altra, quindi, sono troiaaaaaa - esplose così in un orgasmo liberatorio e non fu il solo, perché quella notte Francy si aprì come il vaso di Pandora, liberando il suo vero essere da ...
    ... tutte le frustrazioni che l'attanagliavano e dimostrandosi una fantasista del sesso.
    
    Volle provare tutte le posizioni, manifestando una predisposizione da perfetto pozzo di scienza sessuale.
    
    Invece, per quanto mi riguarda, dopo il primo furioso assalto di Marco, scoprii che ciò che gli difettava era l'immaginazione.
    
    Dopo un'ora avevo le gambe anchilosate a furia di tenercelo in mezzo. Pur riconoscendo che gli restavano ancora tante forze da andare avanti per un'altra ora buona, lo convinsi a mettere un punto fermo.
    
    Ci rivestimmo e tornammo in soggiorno: io tranquilla, lui con la coda fra le gambe. Tirò un sospiro di sollievo quando vide che non c'era nessuno.
    
    Immaginai che Lucio si fosse portata Francesca nella nostra camera, per cui me ne tornai a letto per, finalmente, far riposare le stanche membra.
    
    Appena spuntò il nuovo giorno, per noi il sesto sui dieci prenotati, andai a bussare alla porta; mi aprì Francesca, cui, nel renderle le chiavi della sua camera, riferii che, dopo colazione, sarei andata in spiaggia ed avrei avuto piacere se mi avesse raggiunto.
    
    Si rendeva necessario, secondo il mio punto di vista, un chiarimento sulla vicenda occorsa la sera scorsa.
    
    Ero appena giunta in spiaggia, che fui avvicinata da Ignazio, il quale, oltre che da manutentore della piscina, fungeva anche da bagnino sul lido del resort.
    
    Era un bel ragazzone, riccioluto, spalle larghe, fianchi stretti, gambe muscolose, fisico da atleta, insomma il classico ...
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