1. 172 - La giovane Vanessa, lo zio dottore e la chat line


    Data: 17/08/2017, Categorie: Etero Incesti Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... E� dolce e aspra sa di vaniglia��.� �Vanessa, se vuoi posso fartene gustare fin che vuoi, vedi che è ritornato duro ? Sei stata bravissima, hai saputo regalarmi sensazioni sconvolgenti con la tua bocca, devi aver avuto un ottimo maestro, complimenti��Te l�avevo detto che sin da piccola mi sono innamorata di mio zio, ma lui manco mi guardava, poi, non tanto tempo fa, insomma, quando sono diventata grande, mi ha insegnato tutto quello che so. Solo che lui ha un coso troppo grande e specialmente tanto lungo e quando lo fa con sua moglie le fa sempre male. Lui voleva infilarlo a me ma io non ho mai voluto e così invece di farlo entrare dentro la mia fighetta, mi ha insegnato come giocare con la bocca e con le mani; dice che sono diventata bravissima, molto di più di tutte le altre donne che ha conosciuto nella sua vita. Quando lo vedo, anche ultimamente non perdiamo occasione per rifarlo tante volte, lui ricambia sempre e mi lecca la figa fino a farmi venire�. Lo zio ha più o meno la tua stessa età, e in certe cose vi assomigliate parecchio, tu ce l�hai bello grosso ma il suo è davvero una cosa incredibile!!!��Scusa Vanny, ma lo zio di cui parli è per caso il fratello di Elisabetta?�Si bravo dottore��. Proprio il fratello di zia Elisabetta��..Al contrario di sua sorella lui è molto disinibito è un vero maiale porco, non ha alcun pudore��.�Pensai che Vanessa non conosceva bene sua zia e che Elisabetta, in quanto a porcaggine non aveva nulla da invidiare a suo fratello ...
    ... maschio!Mentre stavo riflettendo su questo aspetto, dall�ufficio che occupava ormai stabilmente Vanessa sentii squillare il suo telefonino. Lei mi lasciò lì con il cazzo mezzo duro e a malincuore va a rispondere�..Mi tirai su i calzoni alla bene meglio e seguii la giovane e porca fanciulla.Quando la raggiunsi lei già parlava al cellulare, poche frasi di lei furono sufficienti per farmi comprendere da chi stesse provenendo la chiamata. Era un uomo e lei seduta tranquilla, recitava la parte della piccola troia incallita!! Lodava l�invisibile cazzone di lui e gli diceva che lo desiderava e che l�avrebbe voluto prendere nella figa o in qualsiasi altra parte che lui desiderasse infilarglielo.Poi la vidi, far scivolare una mano fra le cosce e toccarsi la figa, quindi spostarsi sulle tettine e titillarsi i capezzoli. La maiala non fingeva, veramente si toccava e godeva!!! Il mio cazzo fuori dai pantaloni si irrigidì del tutto . Le sue gambe allargate e la gonna sollevata sul ventre il minuscolo perizoma bianco che al centro si infilava nel solco bagnato della sua fighetta.Le sue dita erano infilate sotto le mutandine e si muovevano sicuramente sul clitoride furono per me come un segnale��Mi inginocchiai a fianco della scrivania e le aprii ulteriormente le gambe, sentii il suo afrore di femmina entrarmi piacevolmente nelle narici. Con entrambe le mani le tirai giù le mutande e toccai la sua piccola figa. Quando le mie dita furono fra le sue piccole labbra mi accorsi di quanto fosse realmente ...