1. Il marito della collega


    Data: 26/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Level69, Fonte: Annunci69

    ... baciarla.
    
    “Ma allora è vero quello che si dice, sei proprio lesbica?” e di scatto tira giù i piedi dalla scrivania e si infila i sandali. Imbarazzata per essermi rivelata, le spiego che non sono lesbica, anzi! Ho avuto parecchi corteggiatori maschi. E con alcuni ci sono andata a letto ma spesso la soddisfazione del loro piacere non coincideva con la soddisfazione del mio. Fino ad ora i rapporti con gli uomini per me sono stati emotivamente poco interessanti e non sempre appaganti. Questo mi aveva spinto a esplorare l’erotismo femminile e a frequentare alcune amiche. Ecco tutto.
    
    “Va bene, non ti devi giustificare. Io non sono lesbica ma mi piacerebbe provare ad essere al centro delle tue attenzioni.”
    
    Il cuore mi batteva, impazzito
    
    “Anche a me piacerebbe, dimmi quando e dove!”.
    
    “Ma sono una donna sposata e non tradisco mio marito, a meno che non sia presente anche lui”.
    
    “Monica, io voglio solo poterti adorare e accarezzare la tua pelle liscia. Non mi importa se ci sono altri, mi importa di te”.
    
    “Allora vieni stasera a casa mia. Mi troverai al meglio, vestita e truccata solo per te”.
    
    “E ci sarà anche tuo marito?”.
    
    “Si certo, ci sarà anche lui, ma non preoccuparti, non farà nulla che tu non gradisca. Garantisco io per lui”.
    
    Per la serata con Monica decido per un semplice tubino nero plissettato sul seno con dei sandali con tacco alto intrecciati di pelle nera e piccole borchie in metallo. Quella sera lei mi accoglie con un vestitino nero, aderente, ...
    ... con una profonda scollatura davanti e dietro le lascia scoperta la schiena. Tre bacini sulla bocca, questa la nostra usanza. Suo marito Luca è più giovane di Monica. Lei è sulla quarantina, a lui invece darei al massimo una trentina d’anni, fisico tonico e abbronzato, sorriso simpatico.
    
    Dopo avermi versato da bere, Monica improvvisa una danza caraibica con il suo uomo su una musica salsa diffusa dallo stereo. E’ molto orgogliosa di sfoggiare il suo vestitino, che non lascia troppo all’immaginazione, muovendosi in modo sinuoso e provocante su alti tacchi e rispondendo rapida ai comandi del marito che la fa eseguire volteggi per poi ritirarla verso di se. Poi la musica si fa più lenta e il marito le sgancia i bordi del vestito lo fa scivolare a terra. Infila le dita nei bordi delle mutande e le fa scorrere verso il pavimento. Monica l’aiuta alzando prima un piede e poi l’altro, rimanendo così in calze autoreggenti e sandali. Le braccia di Luca si inseriscono sotto le ascelle di Monica e le mani vanno ad incrociarsi sul seno e accarezzano i capezzoli che rispondono indurendosi. Poi, con l’indice e il pollice di ciascuna sua mano le pizzica i capezzoli, li strizza, li fa ruotare su se stessi e li tira in avanti come se volesse allungarli. Monica mugola e sospira, si abbandono all’indietro, il marito la sorregge e la sdraia sul divano.
    
    Sento montare la voglia di toccarla, di baciarla.
    
    “ Monica, sei bellissima” le dico e cerco di baciarla ma lei mi mette una mano davanti ...