Montami, papà
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: EroticiRacconti
... stata. E sono stati tanti. β Tanti quanti? β Uhmβ¦ non so di preciso. Una ventina, forse di più. Non mi faccio problemi. Se incontro uno che mi piace, ci sto. β Venti? Ma sei matta? E chi erano? β Gente. Uomini che ho conosciuto. Non erano niente di importante. Una scopata e via. Ho preso da te, da questo punto di vista. A te piace la fica. A me piace il cazzo. Ridacchio e guardo le ore sul cellulare. β Sono quasi le otto. Dobbiamo alzarci e rivestirci prima che tua sorella si svegli β decreto. Mi alzo per primo, infilandomi i pantaloncini da bagno ed una maglietta. Subito dopo anche lei esce dalla camera con il costume da bagno addosso. È l'unica cosa pulita che ha. Lo aveva lavato ieri sera prima di andare in pizzeria. Si sente bussare alla porta. Apro. Mi trovo davanti Sandrone. β Ehilà! buongiorno a tutti β tuona il suo vocione. β Abbassa la voce! Ottavia dorme ancora! β Ops, scusa β risponde sussurrando. β Ciao Silvia, non trovi che sia una bella giornata? Il sole splende, gli uccellini cantanoβ¦ Tieni β allungandomi un sacchetto di carta β sono le brioche per la colazione. Le ho comprate stamattina dal panettiere. E questo è per Silvia β dandomi un piccolo scatolino. β Se tu sei d'accordo, ovviamente. Ci ho pensato su, stanotte. Do il pacchettino a Silvia, che lo apre. Silvia fa un sospiro meravigliato. È un anello con un grosso brillante. β È l'anello di fidanzamento che avevo dato anche a Irma. Appartiene alla mia famiglia da molte generazioni. Lo aveva già mia nonna, ...
... da che mi ricordi. Silvia, lo so che tu sei giovane ed io un vecchietto. Io e tuo padre abbiamo la stessa età, sai? Ma come ti ho detto ieri, mi piaci molto. Vuoi diventare mia moglie? Quello che ho da offrirti non è molto: un camping e cinque cavalli. Ma come Irma sapeva bene, qui puoi avere un sacco di uomini con cui divertirti. β Accetto volentieri, Sandrone β risponde infilandosi l'anello al dito. β Visto Andrea? Diverremo parenti. Ora devo andare. Parleremo poi, io e te β mi dice prima di andare. β Non dire niente papà. È una sorpresa anche per me. Ma per me va più che bene. Mi piace l'idea di sposare Sandrone. Quando lo verrà a sapere la mamma le prenderà un colpo! Però sai che ti dico? Non me ne frega assolutamente niente. Ah, papà, non voglio nessuna cerimonia. Non mi interessa. Basterà una semplice funzione civile di fronte al sindaco, o chi per lui. Gli sposi e i testimoni. E niente ristorante. E niente abito da sposa. Ora, se permetti, vado dal mio fidanzato a dirgli che la settimana prossima mi trasferisco da lui. Poco dopo si sveglia Ottavia. β 'Giorno, papà β mi dice ancora assonnata. β Cosa facciamo oggi? β Non so. Tu cosa vuoi fare? Ci pensa su un po'. β Dormire β e si sdraia nuovamente e si riaddormenta. Ritorna Silvia. β Fatto. Sandrone è contento che mi trasferisca a casa sua. Ha detto che non vede l'ora di accasare il suo uccello. E ti posso garantire che il suo cazzo non ha niente da invidiare al tuo. Invito Silvia ad uscire per non svegliare Ottavia. β ...