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Il servizio fotografico capitolo 5
Data: 30/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Honeymark
Questo è il link del capitolo 4: https://www.annunci69.it/racconti-erotici/trio/Il-servizio-fotografico-3_83191.html ____________________________ Il servizio fotografico. 5 Qualche giorno dopo ci furono importanti novità. La mattina, parlando con la Mamma di Jasmine, Laura, valutammo l’idea di presentare la sua prossima collezione con l’intervento di Sonia e Margie in veste di modelle. In effetti, per Natale sarebbe uscito il servizio che io e sua figlia avevamo fatto e la loro popolarità sarebbe cresciuta di molto. L’idea mi pareva interessante e promisi di sentirle appena possibile. Poi Laura mi piaceva. Avrà una quarantina d’anni o poco più. Non ci ho mai provato, anche se è divorziata da una vita. Ma quella mattina, guardandola, mi era sembrato di vedere Jasmine. Sì, era bella. - A proposito, – mi disse prima di lasciarmi. – So di te e Jasmine… - Dannazione! – Protestai. – Ma non è capace di tenere la bocca chiusa!? - Beh, – commentò Laura con un certo sarcasmo. – Mi pare che non ti dispiaccia affatto che tenga la bocca aperta… - O cazzo…! - Esatto. - Laura… - Volevo dirti questo. – Aggiunse prima che io dicessi altro. – Falla divertire. Divertiti anche tu. Rivoltala pure come un calzino. Però mi raccomando, non confondere la sua passionalità per amore. Il suo moroso è Michele, punto basta. - Laura… – ripetei. Non sapevo cosa dire o cosa fare per uscire da quella situazione imbarazzante. - Jasmine – continuò – svezzerà ...
... Michele grazie all’esperienza che sta facendo con te, OK? «Vedila» così. - Laura… – Dissi per la terza volta. – Lo accetti un invito a cena? La battuta mi era uscita da sola. Spesso, per chiudere un diverbio, propongo una cena conviviale. Stavolta era del tutto inopportuno. - Cos’è, – commentò tornando verso di me. – Ti piacciono anche il mio culo e la mia bocca? - Laura no. Cioè sì: Scusa. Sei più bella di Jasmine… Cioè volevo dire… - Beh, – concluse sorridendo, forse per salvare la nostra relazione. – Farò la fila. Quando avrai finito con Jasmine, mi farò avanti io. Incontrai Sonia a mezzogiorno per l’aperitivo dell’indomani. Per i giornalisti le mattinate si consumano nelle conferenze stampa, nel pomeriggio si scrive, in serata si pubblica. Le spiegai la proposta nata con Laura. - Vale per tutte due, te e Margie, ovviamente. – Precisai. – Che ne dici? - Direi che sia il caso di parlarne a tre. – Rispose, dopo averci pensato un po’. Prese il telefonino e chiamò l’amica. Parlarono senza che io comprendessi nulla, poi chiuse la comunicazione. - Veniamo venerdì sera nel tuo studio, se a te sta bene. – Disse. – Siamo libere entrambe. - Sì certo, – risposi senza conoscere la mia agenda. – A che ora? Quel venerdì arrivarono insieme alle 20. Erano bellissime, si erano truccate come se avessero dovuto posare per un servizio. - Siete bellissime. – Sorrisi. – Volete che vi fotografi ancora? - Grazie, no. Niente foto stasera. Le feci ...