1. In 3 godono per lei


    Data: 31/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: dmleilui

    ... delusione.
    
    Facciamo l’amore, o forse scopiamo con amore, ma non ci allontaniamo da quella fessura perché anche se non abbiamo il coraggio di dircelo, entrambi vogliamo che quel gioco continui, entrambi vogliamo che altri giocattoli entrino lì, in quella fessura sulla porta per giocare con noi. Ed è così, ne arriva un altro, infila la mano, cerca Lei ma a Lei quella mano non piace e sebbene lasci che quella mano tocchi la sua pelle, sfiori uno dei suoi seni mentre io appassionatamente lascio che le mie labbra giochino con l’altro, Lei non lo vuole e lascia che vada via. Ne arriva un altro, si sente il rumore della zip che scende, dei pantaloni che cadono. Infila prepotente il suo cazzo arrapato in quella fessura, vuole godere. Lei lo guarda, lo sfiora, lo tocca, inizia a giocarci per farlo crescere ancora di più. Poi lo abbandona, è troppo prepotente per avere il suo orgasmo. Questo è un gioco nostro, è Lei che decide chi può giocare fino alla fine.
    
    Ci baciamo, scopiamo nella nostra posizione preferita, io e lei uno accanto all’altro. Ancora un rumore di zip, ancora un pantalone che cade sul pavimento. Eppure
    
    ci vuole qualche istante prima che in quella fessura entri qualcosa. Ecco, entra un nuovo amico. Lo guardiamo. Lei torna ad essere intimidita, c’è qualcosa di nuovo.
    
    Quel cazzo che è appena entrato è abbastanza grande e non è ancora al massimo dell’eccitazione, ma è un’altra la novità. Quel cazzo ha su un profilattico, uno di quelli ultra sottili.
    
    “Amore, ...
    ... ti piace?” le chiedo “È abbastanza grosso, mi sembra” continuo. Lei lo guarda di nuovo, avvicina la mano, lo tocca, mi guarda e mi dice “sì, mi piace, è grande”.
    
    Lei inizia a giocare con quel cazzo ricoperto di lattice, prende confidenza, la vedo che le piace. Mi avvicino al suo orecchio e le propongo di provare ad assaggiare quel cazzo tra le sue labbra, tanto era coperto dal preservativo e la cosa l’avrebbe dovuta rassicurare ancora di più. Immediatamente mi dice di no, che non vuole. La rassicuro, non importa deve sentirsi libera di fare solo quello che vuole e quando vuole.
    
    Poco dopo queste parole, quasi come se avessi pronunciato le parole magiche per sciogliere un incantesimo, vedo la sua testa allontanarsi da me. Non capisco cosa stia facendo. Sono dentro di lei, sopra di lei, un po’ di lato. Lei alza il busto, avvicina la testa a quel cazzo che brandisce nella sua mano sinistra, lo prende anche con la mano destra, avvicina le labbra, io resto incredulo a quanto sto vedendo davanti ai miei occhi, lo bacia, va più vicino, apre la bocca e vedo quel cazzo sparire dentro la bocca della mia donna. Sento un gemito, viene da fuori, è di quel maschio che sta avendo il privilegio di scopare la bocca della mia donna. Lei è come in estasi, ha il mio cazzo dentro il suo ventre e un cazzo sconosciuto nella sua bocca e tutto sembra naturale, nonostante una posizione abbastanza scomoda.
    
    Esco da lei, mi metto accanto a lei in ginocchio, ho tanta voglia di godermi questa scena ...