Caffeomanzia
Data: 02/06/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Altro,
Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu
... generoso.Viktorie finì di scrivere e si alzò, salutando gentilmente con un paio di baci sulle guance Alessio senza dargli il tempo di chiederle il numero o altro. Non era decisamente un latin lover. Tornò in albergo per lasciare giù lo zaino e la macchina fotografica e per decidere dove andare a cena. Aprì la cartina, scorrendo con lo sguardo i posti che aveva segnato Viktorie.Un bar 'ottima birra, cibo pessimo'.una discoteca segnalata come 'piena di italiani'.un ristorante...'ore 19.30, tavolo in fondo, vediamo se il caffè ha ragione.'.Alessio avvertì l'urgenza di uscire per raggiungere il locale (era quasi ora!) farsi una doccia, e tirarsi una sega quasi dolorosa, perché solo a leggere quella scritta e a ripensare a Viktorie, il suo amico nei pantaloni aveva avuto un'erezione subitanea.Viktorie era splendida, con un vestito a righe bianche e nere che le fasciavano i seni sodi e avvolgevano un paio di fianchi stretti e invitanti, mentre si alzava a baciare Alessio fece bella mostra di un paio di gambe affusolate su dei bei tacchi.�Sei carinissima...� balbettò lui, imbarazzatissimo.�Solo? Devo essere un po' distrutta dal lavoro, di solito sono uno schianto.� rispose lei, sedendosi con una risata. Era uno schianto, ma non poteva dirglielo. La ragazza gli consigliò un paio di piatti per cena che lui non aveva mai provato, bevvero birra e alla fine, arrivati ad un dolce ai mirtilli lui cominciava a sentirsi leggero, avvolto dalle parole di Viktorie che gli raccontava mille ...
... aneddoti e curiosità sulla città.Non la stava vivendo come meritava, a sentirla dire, ma come poteva farlo con quei pochi giorni di ferie, e poi voleva solo rilassarsi... Nella confidenza dell'alcool, Alessio le raccontò della sua storia finita con una ragazza che l'aveva solo preso in giro per mesi interi, e della sua scelta di andare lì in vacanza da solo per fare una pausa.�Ti capisco...� sussurrò lei, prendendogli una mano �... E' capitato anche a me un paio di volte.� Alessio sussultò al contatto con quella mano calda, e spontaneamente chiese �... E cosa hai fatto per dimenticare?�[�]Viktorie non era andata troppo per il sottile. L'aveva trascinato fuori dal locale pagando con impazienza e intimandogli di stare zitto fino a casa, che fortunatamente era praticamente alla fine della via. E appena arrivati nell'appartamento l'aveva baciato con foga sussurrandogli �... Ho scopato, scopato come una troia, prendendomi la rivincita su tutte le partite di calcio che ho dovuto vedere, le serate noiose con amici idioti, i pranzi con parenti per cui non ero mai abbastanza per i loro bimbi pisellini d'oro.�Lui rimase ammutolito da quella risposta, e dalle mani di Viktorie che stringevano dolcemente il suo sesso sopra i jeans, con decisione e desiderio, prima di lasciarlo e invitarlo a seguirla in camera da letto.�Prendo la pillola. Hai malattie?� chiese, sciogliendosi i capelli scuri e lasciando cadere la borsa nel corridoio. �N... No, dono anche il sangue, sono sotto controllo...� ...