1. Interrogatorio


    Data: 04/06/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: La_Cagna, Fonte: RaccontiMilu

    ... Le aveva, le sentiva, c�erano. Non era una lama, no. Era una pinza� rotte. Le avevano rotto le dita. Facevano un male cane.�Toccati ora puttana!� sentenziò la voce.La mano le venne spinta di nuovo contro la fica. Non riusciva a muovere le dita, gliele mossero loro. Il polso era stretto da una mano, le dita vennero forzate dentro la passera, la mano prese ad agitarle il polso avanti ed indietro, con forza, la costringeva a masturbarsi, dolorosamente.�Ti piace puttana? Dicci dove attaccheranno. Dicci dove attaccheranno e ti diamo un po� di cazzo! Lo vuoi il cazzo puttana?�Sì. Voleva il cazzo, lo voleva eccome. Il dolore continuava ad alimentare morbosamente l�eccitazione. Il calore che sentiva tra le cosce si espandeva. Era quasi insostenibile. �Voglio il cazzo�� piagnucolò.La prima voce rise, poi anche la seconda. �Vuole il cazzo�� commentò, la seconda rispose in tedesco. �No��, l�altro continuò in tedesco. �Se glielo metti in bocca come cazzo fa a rispondere?�La ragazza si scosse, si agitò. �In bocca. Sì, vi prego. Mettetemelo in bocca�� supplicò.�Rispondi alla cazzo di domanda ed il mio amico ti affoga di cazzo.��Belgio. Attaccheranno in Belgio.� fanculo la patria.�Dove in Belgio?��Avevi promesso il cazzo� mettimelo in bocca� ho voglia di cazzo� vi prego� fatemelo succhiare���Ho chiesto dove�?� si interruppe.L�altro sembrava essere più di parola, una cappella le trafisse le labbra mentre implorava. Emise un mugolio e prese a ciucciare. Iniziò a lavorare con la lingua, il ...
    ... cazzo era già bello duro. Prese a massaggiarlo con le labbra ed a carezzarlo con la lingua. Strofinandocela contro, ruotandocela attorno.Lui era un uomo pratico, sbrigativo. Prese a chiavarle la bocca. La cappella iniziò a martellarle le tonsille. Affondava in gola e si ritraeva, velocemente, spietatamente. I due presero a parlare, entrambi in tedesco. Parlavano con fare complice, sembrava si stessero mettendo d�accordo su qualcosa, non le importava più, le bastava avere il cazzo.Sentiva il liquido pre-spermatico inebriarla, iniziava a faticare a trattenere i conati di vomito, la cappella le sbatteva contro la gola ad ogni affondo, massaggiandole le tonsille. Il cazzo iniziava a fremere, si immaginava già il sapore della sborra, poi il cazzo si ritrasse.�Dove in Belgio?� riprese ad incalzare la voce.Esitò alcuni secondi prima di biascicare �Non ricordo��L�uomo abbandonò l�inglese, e disse qualcosa in tedesco. Sentì la cappella ancora contro le labbra, aprì la bocca, come un cucciolo che vuole farsi allattare, ma la cappella si limitò a strusciare sul labbro, poi sotto il naso, contro le narici. Gli umori del cazzo le impregnarono il naso, sentiva odore di cazzo nel cervello, alzò il viso nel vano tentativo di riprenderlo in bocca.�Rispondi o niente sborra. Dove in Belgio?�Continuava a seguire la cappella con le labbra, ma questa si spostava, le sfuggiva, non poteva vederla, ma ne sentiva l�odore, come un predatore che fiuta il proprio pasto. Continuò nel tentativo di acciuffare ...
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