1. Il controllore


    Data: 04/06/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Misa, Fonte: RaccontiMilu

    ... Ops, aspetti, non aveva detto di avere un colloquio di lavoro? Che peccato.Susy rimase impietrita, non aveva tempo per prendere un altro treno, doveva rimanere si quel freccia a tutti i costi, ne andava della sua carriera.-... la prego, non può farmi questo.- Oh certo che posso dolcezza, visto che mi denuncerà voglio renderle pan per focaccia!- Ritiro ciò che ho detto, lasciamo perdere, mi faccia la multa che vuole ma mi lasci scendere a Roma, non farò alcuna denuncia. Va bene?- Eh no, non se la caverà così. Ora finisco il giro, poi la farò chiamare dall'interfono,Come si chiama?- Susy F.- L'aspetterò in testa al treno.Lui le sorrise maliziosamente e si allontano verso gli altri passeggeri per poi scomparire nella carrozza successiva.Erano ormai passati 40 minuti e Susy iniziava a spazientirsi, voleva chiudere la faccenda e rilassarsi per il resto del viaggio, in vista del colloquio. Ad un certo punto si sentì una voce all'interfono- Comunicazione di servizio: la signorina Susy F. è pregata di recarsi in testa al treno.Finalmente.Susy si alzò dal suo posto e si avviò a passo spedito. Arrivò nello scompartimento adiacente la cabina di guida e lì trovò Raffaele, il funzionario.- Bene signorina, alla fine ho trovato un modo per risolvere la cosa, come dire, in maniera vantaggiosa per entrambe le parti.- Va bene, mi faccia la multa ma la prego di lasciarmi continuare il viaggio.- No, niente multa signorina, e potrà scendere dove vuole. Tuttavia... deve fare qualcosa per me.Inizia ...
    ... a slacciarsi i pantaloni- Ma cosa fa?!- Beh? Che c'è? Non vuole arrivare in tempo per il colloquio? Su, si sbrighi, si inginocchi e lo prenda in bocca.- Le ho detto che non sono quel tipo di ragazza!- Oh, ma lo diventerà se vuole fare il suo colloquio. Sa, la crisi, di questi tempi è difficile trovare un lavoro.Non vorrà lasciarsi sfuggire la possibilità di essere assunta? Forza e coraggio signorina...Intanto lui aveva finito di slacciare i pantaloni e aveva tirato fuori un cazzo di dimensioni considerevoli, già in tiro, che aspettava di ricevere le sue cure.Susy non sapeva cosa fare, non poteva rinunciare al colloquio e questo la metteva in condizione di dover cedere al ricatto di quel depravato. Così iniziò a fissare il cazzo che di lì a poco avrebbe dovuto prendere in bocca.Il controllore, Raffaele, intuì che la ragazza aveva ormai deciso di cedere e così disse- Bene, vedo che iniziamo a capirci. Aspetti, prima di inginocchiarsi a succhiare deve mettere in mostra queste.E così dicendo afferrò la fascia del suo vestito e lo tirò giù con uno strattone, scoprendo le sue belle tette. Susy non disse una parola, ormai era nelle mani di Lui. Rimase attonita ancora per qualche secondo, lì, con le tette al vento mentre fissava quel cazzo svettante. Poi si inginocchiò, lo prese con la mano destra, chiuse gli occhi e lo infilò in bocca.-Ahhh... brava...Il suo cazzo era grosso, non riusciva a prenderlo tutto; iniziò a muovere la testa su e giù ma era rigida, impacciata, si vedeva che ...