1. La mia amica Silvana


    Data: 05/06/2018, Categorie: Sensazioni Lirica, Poesia, Altro, Autore: animaluce, Fonte: RaccontiMilu

    ... mettere una goccia gialla collosa sulla fronte di ciascuno e poggiare le teste, ciascuno torno in un baleno nel suo corpo. A pensarci, con il Plagium si sono inventati davvero un bel giochino anche se, per la solita ipocrisia, per acquistarlo occorre la prescrizione del medico. Ufficialmente &egrave stato concepito come cura per i transgender di entrambi i sessi di modo che, senza più costosa chirurgia e ormoni, i nati machi che si sentono femmine e le femmine che si sentano maschi, possano vivere nei reciproci corpi al prezzo di una pillola ogni ventiquattro ore e unendo per un minuto mani e piedi con un transgender del sesso opposto. Buffo a pensarci, un po� patetico. Per costoro &egrave una manna dal cielo che gli risolve la vita, per gli altri che sono normali &egrave un giochino del cazzo per andare fuori di testa, come quanto ti sfasci con le canne.Non so come Silvana fosse riuscita a procurarsi il Plagium, se ricorrendo al medico con la scusa di amare le donne, ma non credo. Ci sarebbe stato bisogno della prescrizione congiunta del trasgender di sesso opposto, cio&egrave un maschio desideroso di essere nel corpo di Silvana. Credo l�abbia acquistato di straforo in uno di quei siti Web che vendono Plagium senza ricetta in modo selvaggio.Come che sia, eccoci una sera sul tappeto a piedi nudi. Mandiamo giù le pillole - �rosa� per me, �azzurra� per lei - e, seduti a terra, congiungiamo le nostre mani e anche i piedi. Dieci secondi e non succede niente. Trenta secondi e ...
    ... sento un formicolio sul palmo di mani e piedi. Come un bruciore. Sento che risale sulle braccia e sulle gambe, mi sembra che delle mani invisibili mi stiano sfiorando il collo. Socchiudo la bocca e vedo lo stupore anche nel viso di Silvana. Sono passati sessanta secondi e ci guardiamo l�uno con gli occhi dell�altra. �Cazzo che abbiamo fatto!� mi scopro con la voce di Silvana e mi viene da ridere di gusto. Oppure forse &egrave più un ridere isterico e vado davanti allo specchio del bagno.Ecco, l�ho raccontato al presente perché &egrave come se lo vivessi adesso. Ricordo che lei mi raggiunse in bagno con il mio corpo e gli occhi spiritati. Ci abbracciamo turbati, poi preparammo un caff&egrave e decidemmo una sigaretta insieme. Ciascuno tastava il corpo che l�avrebbe ospitato per ventiquattro ore.- Trattamelo bene! - disse Silvana con la mia voce, quella incerta di quando sono confuso. Le sorrisi senza replicare, occupato a guardarmi i seni.Dopo un poco che eravamo inermi e stupiti di un corpo nuovo e del nostro in mano all�altro, cominciarono le domande. A me venne il terrore assurdo di non essere più capace di scopare.- Scusa, come fanno l�amore due lesbiche?Scoppiò a ridermi in faccia.- Non hai visto film porno con due donne insieme?Feci un cenno di assenso ma non ero convinto di riuscire a far diventare la mia vagina - cio&egrave la sua in prestito - una luna palpitante nell�incontro di un�altra.- E questo come si usa?- Silvana ma ti pare il caso, rimettilo dentro.- Hai vergogna ...
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