Con il marito - Racconti Erotici

Con il marito

... dici se lo invitiamo una di queste sere?”.

Devo dire che l’idea di scopare Pamela davanti al marito mi aveva eccitato, acconsentii e poi la girai, lei appoggiò le mani alla scrivania pronta a prendere il mio cazzo alla pecorina. Lo infilai dentro la fighetta scopandola per alcuni minuti e lavorando con le dita il suo buchino, come lei aveva fatto con il mio. Poi sfilai il cazzo e lo infilai rapidamente nel culetto ben allargato, arrivai inondandolo di sborra mentre lei si carezzava il clitoride per godere nuovamente.

Tre giorni dopo fui invitato a casa loro per un aperitivo. Pamela provocante indossava un vestito ampio nero, calze color carne e stivali al ginocchio. Micky, il marito, era una bel cinquantenne, brizzolato e simpatico. Chiacchierammo del più e del meno sorseggiando un Martini fino a quando Pamela si alzò dicendo “ e ora vi voglio vedere giocare”. Per chiarire come si sfilò il vestito restando con una guepiere bianca dal reggiseno a balconcino, reggicalze, calze e stivali. io non attendevo che il segnale. Mi alzai, sfilandomi la camicia, i pantaloni e li resto. Non indossavo intimo. Io e Pamela ci avvicinammo a Micky e iniziammo ad accarezzarlo. Pamela gli infilò la lingua in bocca mentre con le mani gli slacciava la cintura dei pantaloni. Gli sfilammo la polo che indossava gli abbassammo i pantaloni, si tolse le calze e scarpe e restò in boxer neri, il cazzo già duro. Mi sedetti su una sedia e Pamela lo fece inginocchiare davanti al mio cazzo che gli ...

... porse da baciare. Era un po' imbranato. Lo leccò tutto e poi se lo infilò in bocca mentre Pamela gli spingeva la testa, per farlo prendere tutto in gola fino quasi a soffocare. La mogliettina si alzò e toccandosi la fighetta si mise a guardarci mentre Micky, il marito, prendeva in bocca il mio cazzo. Poi mi alzai, mi stesi per terra e gli dissi di togliersi i boxer e mettersi sopra di me per un bel 69. Obbedì. Pamela che si stava godendo la scena non resistette molto, si alzò, si mise dietro il marito e iniziò a accarezzargli le palle dicendo “ che belle puttane che siete, vi piace il cazzo vero?”. Micky mugolò poi vidi che Pamela metteva un lubrificante sul culetto del marito: utile per prepararlo al nuovo gioco inventato da Pamela: un dildo dentro il suo culetto. Intanto Micky continuava il suo lavoro di pompinaro ma il gioco durò solo un po'. Pamela tolse il dildo, schiaffeggiò il culetto del marito e disse “ ora tocca a me”. Lo fece spostare e lei si impalò sul mio cazzo. Micky si mise dietro a Pamela, la moglie, e infilò il suo cazzo eccitatissimo nel suo secondo canale. Una splendida doppia che terminò con due sborrate da favola dentro Pamela, che si alzò colante di sborra e ci invitò a leccare. Rimanemmo così per alcuni minuti poi nudi, sporchi di sborra e sorridenti ci salutammo con un nuovo bicchiere, questa volta di Prosecco. Mi rivestii, e rivolgendomi a Micky gli dissi: “ bravo pompinaro, hai imparato presto. Alla prossima, quando il gioco si farà più duro”. Pamela ...