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Prima che sorga il sole
Data: 07/06/2018, Categorie: Etero Autore: Svizzero85
... con insistenza la sua testa verso la fonte del massimo piacere. Lui le lanciava rapide occhiate e trovava il suo viso sconvolto da una maschera di godimento mentre gemeva ad occhi chiusi aggrottando le sopraciglia e mordendosi le labbra. Sentendo che l�apice stava velocemente venendo raggiunto lei lo spinse via dalla sua vagina e gli lanciò uno sguardo eloquente stendendosi in dietro e aprendo ancora di più le cosce. Lui la guardò e con forza prendendola per i fianchi le fece fare mezza piroetta di lato mettendola col sedere per aria. La mossa era talmente inaspettata che lei emise un piccolo giro di sorpresa che si tramutò in un verso di pura lussuria. Lui non perse tempo e afferrando la base della sua verga colossale prese a strofinare il glande all�umido ingresso della sua vagina. Lei prese a gemere forte quasi come se lui fosse già in lei, si sentiva rimescolare tutta quando sentiva il caldo glande di lui strusciarsi contro le parti più sensibili e infine, con lentezza inesorabile, lui cominciò a penetrare lentamente dentro di lei. Era una sensazione indescrivibile, un palo di carne che si faceva strada dentro di lei aderendo con perfezione alle strette pareti della sua vagina, aprendola in due come un coltello riscaldato fa nel burro. Era entrato per metà quando si arrestò e dopo un attimo di esitazione proprio quando lei si chiedeva perché non continuava lui con un colpo secco di reni la penetrò tutta. Urlò, urlò dalla sorpresa ma urlò soprattutto dal piacere, si ...
... sentiva posseduta, completa, riempita, lo sentiva così lungo e grosso che pareva di avercelo fino alla bocca dello stomaco. Sentiva le sue virili mani sui suoi fianchi e improvvisamente cominciò il ritmico movimento antico come la vita, lui prese a montarla con ritmo regolare come un pendolo, uscendo quasi del tutto per poi ripiombare nelle sue cavernose profondità. La sintonia era perfetta, era come se l�unione non fosse solo carnale ma pure spirituale, quando lei voleva più energia lui la possedeva con più vigore, quando lei voleva più dolcezza i colpi diventavano più delicati. Dopo un periodo indefinibile di questo trattamento sentiva che erano ormai prossimi entrambi ai picchi del piacere e infatti i colpi di lui si fecero più forti e regolari mentre il suo grosso fallo prese a pulsare. Lui con forza allungò la mano verso i suoi capelli e li tirò verso di se inclinandole la testa all�indietro ma data la lunghezza dei suoi capelli si arrotolò una ciocca attorno al palmo e tirò con più forza. Quel gesto fu la goccia che fece traboccare un vaso già fin troppo pieno, facendo esplodere un orgasmo violento e animalesco. Lui urlò il suo piacere con forza e passione come solo un uomo che gode puo fare. Lei sentiva il suo caldo sperma riempirla completamente mentre il suo corpo veniva sconvolto dalle convulsioni dell�orgasmo.Infine tremante lui si sfilò da lei e si accasciò al suo fianco accarezzandola, avevano entrambi il fiatone e sentiva dal suo petto appoggiato alla sua schiena il ...